Valle Caudina
Arresti a Bonea. Il consigliere Cecere Palazzo chiede le dimissioni del sindaco e della giunta

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Un consiglio comunale urgente, con all’ordine del giorno le dimissioni del sindaco e dell’intera giunta, e quindi lo scioglimento del consiglio comunale. E’ quanto chiede in una nota Clemente Cecere Palazzo, consigliere nel Comune di Bonea, all’indomani dell’inchiesta della Procura su presunte gare d’appalto “truccate” che hanno portato all’arresto dell’ex sindaco Gennaro Paradiso e di due ex tecnici comunali.
“E’ venuto il tempo – spiega Cecere Palazzo – delle scelte definitive e coraggiose, senza ulteriori indugi. Bisogna voltare pagina nell’esclusivo interesse della popolazione di Bonea, fatta di persone sane, oneste e laboriose che hanno sempre “campato” di proprio con dignità e con onestà, versando quotidianamente il proprio sudore tra mille difficoltà per sbarcare il lunario e per assicurare alle proprie famiglie una esistenza tranquilla, onesta e dignitosa.
Questa popolazione, tradita ed offesa, – prosegue il consigliere comunale – non meritava la vergogna che è precipitata su di alcuni amministratori locali, costretti agli arresti domiciliari per gravissimi delitti ricollegabili alle loro funzioni di amministratori pubblici. Non è il caso di anticipare sentenze definitive che non ancora sono intervenute, ma neanche è il caso di fare finta che nulla sia successo”.
Se la maggioranza non dovesse prendere provvedimenti, conclude Cecere Palazzo, “si provvederà all’inoltro dell’istanza di convocazione immediata del Consiglio Comunale nelle competenti sedi”.