Scuola
A Montesarchio la protesta degli studenti dell’Istituto Fermi

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Come nel capoluogo, questa mattina anche gli studenti del Liceo Scientifico Enrico Fermi di Montesarchio sono scesi in piazza per manifestare a difesa del diritto allo studio, chiedendo anche al Governo investimenti più strutturati per l’istruzione e l’introduzione di una didattica in grado di stare al passo con i tempi.
Partiti dall’istituto scolastico i ragazzi hanno raggiunto in corteo piazza Umberto I dove hanno dato voce alla rabbia di una generazione, che si sente derubata del proprio futuro.
Gli studenti che stamattina, a Montesarchio, a Benevento e in tantissime città d’Italia, sono scesi in piazza, rivendicano l’inaccettabilità dei tagli a istruzione e ricerca, nonostante il periodo di crisi, poiché investire su scuola e università, ossia investire sui giovani, significa investire sul futuro dell’intero Paese.
Tra i punti focali della protesta – spiega Piero Izzo, rappresentante d’istituto del Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Montesarchio -, le richieste di: maggiori fondi per il sistema scolastico; una legge quadro sul diritto allo studio; più garanzie per gli studenti che effettuano i percorsi di alternanza scuola-lavoro; un fondo straordinario di 15 milioni per l’edilizia scolastica.
La nostra idea – conclude lo studente – era quella di raggiungere Roma o il nostro capoluogo Benevento, ma alla fine abbiamo deciso di far sentire anche la voce di un piccola cittadina come Montesarchio che è il centro della valle caudina”.