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Tpl in Campania, Salsano (Filt Cgil): “Caldoro dia una svolta al settore coinvolgendo Trenitalia”

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“I viaggiatori di Trenitalia Trasporto Regionale in Campania da mesi subiscono un progressivo degrado del servizio di trasporto a causa della carenza di manutenzione ai treni. Le soppressioni, i ritardi e la scarsa pulizia dei treni sono diventati la normalità, per cui gli utenti sono sottoposti a disagi e disservizi intollerabili”.
Lo scrive in una nota il segretario regionale di Filt Cgil, Mario Salsano.
“La continua soppressione dei treni, soprattutto nelle fasce orarie di maggiore frequentazione, – sottolinea Salsano – comporta il sovraffollamento dei treni successivi, tanto che si viaggia regolarmente in piedi o seduti a terra, con rischi anche per la salute e la sicurezza dei viaggiatori.
Solo ieri sono stati soppressi 30 treni, mentre la media di soppressi giornaliera è di 6-7% del parco treni regionale che è di 607.
La responsabilità principale dei disservizi è dell’Assessorato Regionale ai trasporti che non eroga le risorse a Trenitalia Trasporto Regionale per i contratti di servizio che effettua.
Il credito vantato da Trenitalia Trasporto Regionale Campania – continua il sindacalista – è di 120 milioni di euro. La conseguenza è che senza risorse non è possibile effettuare la manutenzione programmata ai treni che si fermano spesso per guasti.
Inoltre, – aggiunge il segretario Filt Cgil – questa politica dissennata dell’Assessore ai Trasporti comporterà che per i prossimi anni non arriverà nessun nuovo treno regionale in Campania.
Infatti, Trenitalia ha acquistato da Alstom di Savignano 70 nuovi treni che cominceranno a circolare da gennaio 2014 solo in alcune Regioni che hanno sottoscritto accordi: Piemonte, Abruzzo, Calabria, Lazio, Marche, Umbria, Lombardia.
Chiediamo al Presidente della Giunta Regionale della Campania – conclude Salsano – una svolta profonda per tutto il settore del trasporto pubblico locale in Campania, che punti a coinvolgere Trenitalia, la più grande azienda italiana di trasporto, per realizzare sinergie e un soggetto più grande che diventi leader in Europa, per rinnovare radicalmente il parco mezzi e per garantire ai cittadini puntualità, regolarità e confort”.