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Consorzi rifiuti: inviate le lettere di licenziamento a tutti dipendenti del Bn3

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“Come avevo preannunciato, nell’ultimo comunicato stampa, la commissaria liquidatrice del Consorzio Bn3 ha proceduto, alla fine dell’iter per la messa in mobilità dei lavoratori, al licenziamento”. A comunicarlo e Piero Mancini, portavoce dei lavoratori degli ex Consorzi rifiuti.
“Con il protocollo n° 186, del 17 settembre, avvalendosi dell’ex art 3 della legge 604/66, la commissaria – prosegue Mancini – ha notificato al prefetto, all’Ormel regionale, agli assessori regionali al Lavoro e all’Ambiente, ai sindaci, ai sindacati e ai lavoratori il licenziamento, regolato dall’articolo 12 della legge 26 del febbraio 2010.
Ancora una volta – si legge nel comunicato – ci dobbiamo sostituire ai sindacati nel dare, alla pubblica opinione, una notizia di fondamentale importanza. La Cgil invece di dare questa drammatica notizia, ha preferito quella dell’incontro con la presidenza del Consiglio di domani, in vista del tavolo del 25 a Roma. Gli incontri previsti, ovviamente, ai lavoratori del consorzio Bn3 non potranno apportare più alcun beneficio.
Due considerazioni a caldo: La Cassa Integrazione, come dimostra la fine della vertenza, era la nostra unica salvezza per ritornare a lavorare. Tutti coloro che si sono opposti perché, essendo, a loro dire, dipendenti pubblici non potevamo essere licenziati , finalmente ora dovrebbero capire che invece era proprio l’opposto. Ovvero, solo in regime di Cig in deroga, i commissari non potevano procedere ad alcun licenziamento. Questo lo sanno anche i bambini. Con il loro smodato agire, invece, hanno ottenuto di farci perdere il lavoro ed anche i soldi, tantissimi, degli ammortizzatori sociali.
In secondo luogo non si capisce l’atteggiamento dei sindacalisti della Cgil che, non solo non hanno dato questa gravissima notizia alla stampa, ma hanno tentato perfino di non consegnare la lettera ad una lavoratrice, a suo dire, che si era recata nella sede per farsela consegnare.
Intanto – conclude Mancini – già domani attueremo delle proteste insieme ai lavoratori del Bn1, a cui a novembre toccherà analoga sorte”.