Gli eventi piovosi di carattere straordinario che hanno interessato il Sannio nelle ultime 24 ore hanno creato gravi disagi anche a Sant’Agata de’Goti.
L’Amministrazione Comunale ha attivato i propri uomini e mezzi per intervenire prontamente quando alcune delle strade del centro sono state letteralmente invase da acqua e detriti provenienti dalle strade provinciali ed in particolare dalla S.P. Sant’Agata-Durazzano.
“Da sempre – ha sottolineato il sindaco Carmine Valentino – questa Amministrazione si è contraddistinta per l’attenzione riservata al territorio sia in termini di prontezza nella gestione delle problematiche legate alla tutela e la sicurezza dei cittadini sia di manutenzione ordinaria e straordinaria delle arterie viarie e dei luoghi pubblici. L’ultimo intervento di pulizia delle caditoie su strade comunali è stato effettuato di recente ed il controllo è ricorrente e programmatico su tutto il territorio.
Certo le precipitazioni piovose del 27 agosto hanno avuto un carattere di straordinarietà ma il nostro intervento è stato repentino come sempre è stato in occasione di emergenze ed eventi eccezionali. Purtroppo gli allagamenti di Via Ponte Vecchio, Via S.Antonio Abate e “giro” Santisi sono dovuti alla enorme quantità di acqua e detriti provenienti dalle strade provinciali ed in particolare dalla S.P. Sant’Agata-Durazzano che hanno intasato il sistema di caditoie e griglie di regimentazione e deflusso.
Più volte, ed anche in queste ore, nonché nella mattinata del 27 agosto, l’Amministrazione comunale ha sollecitato l’Ente territoriale competente, ovvero la Provincia di Benevento, a ad attivare interventi manutentivi con particolare riferimento al ripristino ed alla pulitura dei canali di deflusso di queste arterie viarie, al fine di evitare disagi e pericoli, sia per la popolazione residente che per automobilisti e pedoni.
Questi fenomeni meteorologici, ha concluso il Primo Cittadino, sono sempre più frequenti e altrettanto poco prevedibili. Dobbiamo però abituarci a fare i conti con piogge torrenziali e altri eventi naturali che oramai interessano con una certa ricorrenza i nostri territori e che potrebbero causare gravi danni oltre che creare seri pericoli a persone e cose qualora ci trovassero impreparati.
Come Ente locale teniamo alta l’attenzione e siamo pronti a gestire le emergenze ma non possiamo intervenire, se non segnalando la necessità di operazioni di manutenzione e messa in sicurezza, in aree e zone che non sono di nostra competenza”.