CULTURA
Biblioteca Provinciale, il 26 agosto l’inaugurazione della personale di Natascia Campanelli

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Il 26 agosto alle ore 17 e 30 inaugurazione della mostra personale di pittura presso il Palazzo Terragnoli – Biblioteca Provinciale, Corso G. Garibaldi, 47, luogo che ospiterà l’esposizione artistica fino al 31 agosto 2013.
Natalia Campanelli, in arte Natascia, nasce a Benevento nel 1963, dove conseguirà il diploma presso il liceo artistico della città. Negli anni, si pregia di premi e riconoscimenti per la sua pittura, arte a cui ella attribuisce un valore catartico, per mezzo della quale purifica la sua anima dalle brutture della vita.
“Lo scopo che mi sono prefissa è rendere visibile l’invisibile con forme e cromie e captarne ogni minimo momento. Tutto questo fa bene all’animo perché è vita.” Una donna dalle mille sfumature, sempre accese però, mai indistinte, così come i suoi quadri, caratterizzati da tratti evidenti che ripercorrono le linee del suo carattere, marcato dalle esperienze importanti nelle quali si è imbattuta e dalla sua forza nell’affrontarle.
Nell’analisi delle sue opere i critici le riconoscono una consapevolezza accademica, “una capacità tecnica da caposcuola”, alla quale, però, ella non si assoggetta, ma che tradisce per toccare l’essenza vera della pittura, per giungere al taglio a cui tutti gli artisti aspirano, quello della fune tesa, il momento della ribellione dallo schema, il superamento delle regole.
Il suo è un surrealismo che oscilla tra metafisica e fantasia e che suggerisce “fattori percettivi capaci d’indurre ad una meditazione profonda, relativa alla caducità dei tempi, dei corpi e degli animi.”
Arriva fino in fondo, Natascia, si trasforma davvero in una poetessa che dipinge. Nei suoi quadri racconta se stessa.
Il Picasso descriveva bene questo tipo di prospettiva dell’arte: “La pittura è una professione da cieco: uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, ciò che dice a se stesso riguardo a ciò che ha visto.”
Assistere ad una sua esposizione vuol dire predisporsi ad accogliere suggestioni forti, evidenti, urlanti, che l’artista non propone al pubblico in modo timido e velato, ma nudo e onesto, sfrontato, audace, accattivante. Così ella stessa descrive i suoi dipinti: “ le figure appaiono in tutta la loro carica espressiva che permette di coglierne la bellezza interiore e significativa, liberando una fantasia senza limiti.”
Orari esposizione:
Inaugurazione Lunedì 26 ore 17,30 – 19,30
Da Martedì 27 a venderdì 30: 9,30 – 12,30 / 15,30 – 19,30
Chiusura sabato 31: ore 18 – 22