Sindacati
Consorzi rifiuti, la Uil: “Sospendere la procedura di mobilità e riprendere in considerazione la richiesta di Cig”

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Si è tenuta questa mattina, presso la sede del centro per l’impiego della provincia di Benevento, la riunione per esaminare congiuntamente la procedura di mobilità avviata dai commissari liquidatori dei disciolti consorzi Rsu Bn1 e Bn3, il cui verbale è riportato di seguito:
“L’anno 2013, il giorno 5 del mese di agosto, alle ore 11,00, presso gli Uffici del Centro per l’Impiego della Provincia di Benevento, si sono riuniti, per l’esame congiunto della procedura di mobilità avviata, ai sensi degli artt. 4 e 24 della legge 223/91, dai soggetti liquidatori dei disciolti Consorzi RSU BN 1 e BN 3: Carmine Cossiga, soggetto liquidatore del Consorzio BN 1; Santa Brancati, soggetto liquidatore del Consorzio BN 3; Rosita Galdiero, Segretaria provinciale CGIL; Antonio Tizzani, RSA CGIL; Attilio Petrillo Segretario provinciale CISL; Domenico De Iasio, RSA CISL; Fioravante Bosco, Segretario provinciale UIL; Giuseppe Pagliuca e sig.ra Angela Succo UIL Trasporti; Domenico Penna e Sig.ra Angela Borrelli della Segreteria provinciale UGL.
Le organizzazioni sindacali protestano vibratamente avverso la decisione dei soggetti liquidatori di aver avviato la procedura di mobilità e ne chiedono l’immediata revoca e/o sospensione.
I soggetti liquidatori riprendono le motivazioni ampiamente espresse nella nota di avvio della procedura e sulla oggettiva impossibilità di svolgere alcun servizio e ritengono di non poter procedere ad alcuna sospensione fin tanto che non si presenti all’orizzonte una modalità risolutiva sul futuro dei dipendenti degli ex consorzi. Ciò, anche alla luce del disegno di legge regionale che non presenta alcuna certezza in ordine al futuro lavorativo di tali dipendenti.
Dopo ampia discussione, le Parti concordano di svolgere incisive azioni nei confronti degli Enti territoriali competenti per addivenire ad una soluzione che garantisca i livelli occupazionali dei dipendenti degli ex consorzi e i soggetti liquidatori si impegnano a non assumere provvedimenti risolutivi nei confronti dei dipendenti fino al 3 settembre 2013 a fronte dell’impegno assunto dalle OO.SS. di trasferire, entro tale data, la vertenza, così delicata, sul “tavolo” regionale al fine di individuarne la risoluzione definitiva.
Letto, confermato e sottoscritto”.
“Abbiamo chiesto la sospensione della procedura di mobilità – attacca Giuseppe Pagliuca, segretario provinciale della Uil Trasporti di Benevento – poiché riteniamo che sino a quando vi sarà una piccola speranza che i 124 lavoratori dei consorzi Rsu possano essere recuperati al servizio attivo, ogni strada a ciò utile deve essere percorsa”.
“E’ davvero incredibile – rincara la dose Fioravante Bosco, segretario generale della Uil di Benevento – che questa accelerazione avvenga nel mese di agosto, quando gli uffici regionali funzionano a scartamento ridotto e le strutture regionali dei sindacati sono chiuse per un breve periodo di ferie!”.
“Abbiamo chiesto – continua Bosco – che una decisione definitiva possa essere assunta a partire dal 3 settembre 2013 per fare in modo che la regione Campania convochi le parti per una definitiva soluzione del problema. Certo, la proposta di legge regionale sul ciclo integrato dei rifiuti non ci aiuta poiché i comuni non vengono obbligati ad assumere questo personale, se non nel caso di (remoto) bisogno”.
“Comunque – conclude Bosco – prima ancora della messa in mobilità, preferiremmo che la vecchia richiesta di cassa integrazione in deroga – la cui procedura fu sospesa – possa essere ripresa in sede regionale. La concessione della relativa indennità potrebbe, almeno in parte, alleviare le terribili sofferenze che stanno patendo questi sfortunatissimi lavoratori, unitamente alle loro famiglie”.