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Cuccioli ritrovati in via Planco. Ekoclub International: “Serve censimento dei cani presenti sul territorio”

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“Oramai, avremmo dovuto farci il “callo” nell’assistere all’abbandono di cuccioli ancora da svezzare e, di trovarli, inesorabilmente, in condizioni pietose e in posti poco frequentati. Ogni volta però lo sdegno e la commozione pervadono il nostro animo, siamo nel terzo millennio e, soprattutto a Benevento, il tempo, alcune volte, sembra essersi fermato al medioevo!
Ancora oggi, – scrivono in una nota gli ambientalisti dell’associazione Ekoclub International – nei pressi della Stazione Appia in Benevento, alla Via Munanzio Planco, tre povere cucciole, sono state abbandonate al loro destino.
Ancora una volta, grazie all’immediato intervento di alcuni animalisti e del Presidente Provinciale di Ekoclub International, i poveri animali sono scampati a morte certa e, con molta probabilità, saranno adottati da qualche famiglia dotata di buon cuore e di affetto per gli animali. Per il momento, le cucciole, sono state affidate all’Associazione di La Monaca, per lo svezzamento e per la futura adozione.
Il rammarico di alcuni colleghi animalisti è sempre lo stesso, quello che si riferisce al disinteressamento di chi è preposto alla tutela dei cani e dell’ambiente. Naturalmente con il Comune di Benevento c’è ampia collaborazione ma, è arrivato il momento che, determinati interventi, deve essere eseguiti dalle forze dell’ordine preposte per legge alla salvaguardia degli animali e del territorio. E’ molto comodo affidare al volontariato la soluzione di questi problemi.
Ekcolcub International, chiede, semplicemente, un aiuto per la futura adozione delle tre cucciole da parte di tutti gli enti e le associazioni sensibili al problema randagismo e, in seconda battuta, esorta ancora una volta chi di dovere a iniziare una seria campagna di sterilizzazione, altrimenti il fenomeno si ripeterà di continuo.
Un censimento dei cani presenti sul territorio – conlude Ekoclub – va fatto immediatamente e, i proprietari di cani devono provvedere alla sterilizzazione sia delle femmine sia dei maschi. Ekcolub ha coscienza che i processi di civilizzazione sono lunghi e laboriosi ma, se mai hanno inizio, non saranno mai attuati”.