Valle Caudina
Montesarchio: vicenda Mataluni-Comune, il sindaco Izzo: “Al Consiglio comunale atti di violenza gravissimi”

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“Quanto accaduto ieri a Montesarchio è di una gravità inaudita. Mai prima d’ora simili atti di violenza, di vera e propria guerriglia, si erano verificati nella nostra comunità. E più che mai si poteva immaginare che una tale barbarie potesse aver luogo nella casa di tutti, la sede del Comune”.
Così in una nota Antonio Izzo, sindaco di Montesarchio, commenta i fatti accaduti nel corso del consiglio comunale aperto sulla vicenda Oleifici Mataluni-Comune.
“Si è voluto cercare il clamore mediatico e si è trovato, – aggiunge Izzo – ma nel peggiore dei modi. La totale apertura offerta dalla maggioranza consiliare per affrontare una vicenda lunga e complicata è stata ricambiata con il lancio di lacrimogeni.
L’Assise ha scelto l’unica strada giuridicamente praticabile, tanto è vero che i consiglieri hanno votato secondo coscienza: maggioranza e opposizione si sono ritrovati dalla stessa parte. Il consigliere Mataluni si è astenuto dal votare la proposta. Se non si fosse tirato indietro, essa sarebbe passata.
Sui fatti violenti, stento a credere che non ci fosse premeditazione nell’accaduto. Gli organi competenti – continua il primo cittadino – puniranno i colpevoli, ma nulla potrà cancellare la terribile messa in scena. Peggio ancora ha fatto chi si è adoperato, e non sono stati i lavoratori, per accendere la miccia della discordia.
Chi ha fatto ciò – conclude Izzo – non vuole bene a Montesarchio e ai suoi abitanti e non ha il diritto di rappresentanza nel consiglio comunale. Se questo è clima che si vuol creare, credo che le forze dell’ordine avranno di che vigilare per la prossima tornata elettorale”.