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Torneo VI Nazioni, l’associazione “La Città che vogliamo”: “Nulla giustifica la latitanza istituzionale”

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L’associazione social culturale ”La Città che vogliamo”, ideata e fondata dalle giornaliste Vittoria Principe ed Elvira Franzese, interviene con una nota sulla gara del Torneo VI Nazioni femminile, disputata ieri presso il campo Rugby di Benevento.
“Siamo lieti del fatto – spiegano Principe e Franzese – che grazie all’impegno del presidente Palumbo e di tutta la società di rugby, Benevento abbia visto accesi sul proprio conteso i riflettori nazionali ed internazionali.
In particolare ci lusinga l’attenzione della stampa non solo locale, che svolge quotidianamente il proprio lavoro, ma addirittura nazionale con principali testate giornalistico sportive radiotelevisive, quali Rai, Mediaset, ecc.
Ma ci addolora – continuano – l’assenza totale, lamentata dal presidente Palumbo, delle principali istituzioni locali, quali Comune e Provincia. E’ assurdo che ciò accada.
E’ assurdo che accada in una città in cui la società di Rugby per prima ha portato in giro il marchio Benevento Città d’Arte, di cui tutti si riempiono solo la bocca. Eppure avrebbe dovuto essere un momento da non perdere, un’occasione da agguantare al volo, in cui il binomio Sport/Città si è legato inevitabilmente ad una importante operazione di marketing territoriale, cui tutti auspicano e che il rugby ha offerto su un piatto d’oro.
Non riusciamo a spiegarci – concludono – il perché dell’assenza: superficialità o vera e propria ignoranza rispetto all’evento? Ma nulla può giustificare la latitanza istituzionale. O forse che i nostri politici erano in tutt’altre faccende affaccendati, magari a far voti elettorali. Non è questa certo La Città che Vogliamo” .