Sindacati
Eavbus, al referendum sul preaccordo vince il fronte del “si”

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“E’ stata una grande prova di democrazia e di responsabilità quella a cui abbiamo assistito oggi col referendum per votare il preaccordo di EAVBUS, dove ha ampiamente vinto il “si”, con una percentuale del 70%”, è quanto affermano i vertici di UIL e UIL Trasporti della Campania, Anna Rea e Vincenzo Esposito.
“Con questo si dei lavoratori abbiamo evitato il fallimento, i licenziamenti e la privatizzazione dell’azienda”, affermano i sindacalisti. “L’accordo siglato e condiviso da tutte le organizzazioni sindacali, fatta eccezione per la Cgil, ha impegnato la Regione allo stanziamento di 2,5 milioni di euro per riassettare i conti aziendali, per diminuire i sacrifici dei lavoratori e mantenere i livelli occupazionali.
La Regione, inoltre, con il monitoraggio costante dei sindacati, dovrà, con cadenza quadrimestrale, osservare l’andamento del piano di risanamento con l’impegno di ridistribuire i risparmi e le economie positive, al fine di recuperare le decurtazioni degli stipendi dei lavoratori”.
La UIL e la UIL Trasporti della Campania, nonostante il buon risultato ottenuto oggi, ribadiscono la necessità di far chiarezza e individuare i responsabili che hanno portato l’EAVBUS al fallimento.