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CULTURA

Libreria Luidig, il 22 dicembre incontro su Bisanzio e Monte Athos

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Sabato 22 dicembre alle ore 19,30 presso la Libreria Luidig a Benevento, si svolgerà l’incontro dal titolo “Il monastero degli Amalfitani sul Monte Athos e l’influenza bizantina sull’architettura bizantina del Sud Italia”, al quale parteciperanno gli architetti Phaidon Hadjantoniou e Franco Bove.

L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Benevento Longobarda e l’associazione culturale Bisanzio – Centri Bizantini. 

L’architetto greco parlerà del Monte Athos e delle caratteristiche dell’architettura bizantina del periodo alto medievale, mentre l’architetto beneventano Franco Bove illustrerà, con il supporto di immagini, gli “elementi bizantini” presenti nei principali monumenti della nostra città e del meridione d’Italia.

L’incontro sarà anche l’occasione per conoscere la realtà del Monte Athos, con la quale la città di Benevento aveva intensi rapporti, anche con finalità commerciali, almeno fino alla prima metà dell’XI secolo. La Repubblica monastica del Monte Athos è un territorio autonomo della Repubblica Greca, dotato di uno statuto speciale di autogoverno, riconosciuto dall’art. 105 della Costituzione greca. L’amministrazione del territorio è affidata a un collegio, la Iera Kinotita, che riunisce i rappresentanti dei 20 monasteri che sono sorti qui nel corso dei secoli.

Tra di essi vi era appunto il Monastero degli Amalfitani, fondato da Leone di Benevento, che fino al 1045 era il secondo di importanza ed era molto frequentato, diventando punto di approdo durante le lunghe traversate commerciali.

Ancora oggi, infatti, ci si può arrivare solo in barca. Successivamente, in seguito allo scisma d’oriente del 1054, con il quale la Chiesa di Roma e quella di Costantinopoli si divisero, il monastero si avviò ad un lento declino, parallelo a quello della Repubblica marinara di Amalfi e della città di Benevento, che cade nelle mani dei Normanni e diventa territorio della Chiesa. Lo stesso destino sarà vissuto dal monastero, che verrà soppresso nel 1287.

L’importanza ricoperta dal monastero nei secoli X e XI, testimonia del ruolo centrale ricoperto dal Principato longobardo di Benevento nella geografia degli scambi commerciali del periodo. Ancora oggi l’ingresso alla Repubblica monastica del Monte Athos è sottoposto a una particolare giurisdizione restrittiva: per entrarvi è infatti necessario uno speciale permesso di soggiorno, il Dhiamonitirion, che permette di visitare Monte Athos per 4 giorni. Si può comunque richiedere sul posto un’estensione per altri 2-3 giorni.

La Repubblica è abitata da circa 1500 monaci ortodossi distribuiti in 20 monasteri o laure, in 12 skiti (comunità di monaci singoli sorte intorno a chiese) e in circa 250 celle (eremi isolati). Tutte le skiti o le celle sono autonome per quel che riguarda la loro vita interna, ma ricadono sotto la giurisdizione di uno dei 20 monasteri principali per quel che riguarda i problemi generali della vita monastica e i problemi amministrativi. Ognuno dei 20 monasteri elegge un proprio superiore e i rappresentanti per la Santa Assemblea (Iera Kinotita), che esercita il potere legislativo su tutto il Monte Athos.

Il centro della repubblica è Karyes, costruita intorno al IX secolo, in un sito nelle cui vicinanze sorgeva nell’antichità un santuario dedicato alla dea Artemide. A Karyes è conservata il Tragos, un rotolo di pergamena redatto nel 971 dagli igumeni dei monasteri athoniti e controfirmato e sigillato dall’imperatore bizantino Giovanni Zimisce, che sancisce l’indipendenza perpetua del Monte Athos. Essendo un territorio abitato esclusivamente da monaci, per lunga tradizione in Monte Athos possono entrare solo uomini.

L’ingresso alle donne è tassativamente proibito. Una delle caratteristiche principali del Monte Athos è che i visitatori sono ospitati dai vari monasteri, per cui devono abituarsi allo stile di vita monastico, che prevede turni di preghiera in piena notte, 6 ore dopo il tramonto. Per questa ragione l’ingresso dei visitatori è tenuto sotto rigido controllo.

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