ECONOMIA
La Coldiretti sannita a Napoli per “Il Natale della Terra”
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Da Benevento a Napoli per ‘Il Natale della terra’. Una delegazione della Coldiretti sannita, guidata dal presidente Gennaro Masiello e composta da dirigenti ed imprenditori agricoli, ha partecipato domenica 16 dicembre nella Villa comunale di Napoli all’iniziativa di Coldiretti Campania “Il Natale della Terra”, una giornata dedicata all’ambiente, al territorio, alla sicurezza degli alimenti e soprattutto alla beneficenza.
Nel Natale al tempo della crisi, Coldiretti Campania, d’intesa con la Diocesi di Napoli, adotta tre mense dei poveri, tre strutture di accoglienza che per alcuni giorni riceveranno pasta, formaggi, verdure, olio e tutto cio’ che serve a rendere meno amare le festività degli ultimi.
E questa e’ soltanto una delle tante iniziative di solidarietà che Coldiretti, assieme al cardinale Crescenzio Sepe ha presentato oggi in Villa comunale. Secondo il piu’ recente censimento dei senza fissa dimora, solo a Napoli ce ne sono oltre 800, il doppio rispetto al 2008. E se un tempo la gente finiva a vivere in strada per problemi di alcool, droghe o per disagi psichici, oggi invece e’ la disoccupazione uno dei motivi principali. L’87% dei clochard e’ uomo di eta’ tra i 19 e i 34 anni, ma sono aumentate del 7% anche le donne.
”Il rischio peggiore – afferma il presidente di Coldiretti Campania, Gennarino Masiello – e’ la rassegnazione. Per questo abbiamo deciso di essere vicini in maniera forte alle persone che soffrono promuovendo queste iniziative di solidarieta”’.
Al Natale della terra anche una sfilata di gruppi folkloristici provenienti da tutta la regione ed in rappresentanza del Sannio c’era il gruppo folkloristico “La Takkarata” di Fragneto Monforte. E poi l’apertura del ‘Mercato di campagna amica’ con la Coldiretti Benevento che ha allestito dei propri stand dove ha esposto gli oli extra vergine Made in Sannio, ma anche i prodotti tipici della terra sannita come vino, salumi, formaggi ed inoltre sono stati assaggiati i 66 oli novelli che hanno partecipato al premio Nuovolio 2012.
Poi la messa celebrata dall’arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe, durante la quale c’e’ stato l’offertorio di prodotti della terra a cui hanno partecipato anche imprenditori agricoli della provincia di Benevento e l’ormai tradizionale dono della zampogna destinata alla prossima asta di beneficenza del cardinale.
”Questa giornata – aggiunge Masiello – e’ dedicata alla civiltà contadina, un pezzo importante della nostra società che, in un momento difficile, in silenzio e a testa alta, crea bene comune in termine di produzione, di servizi e di rapporti di sostenibilità. Con l’annata agraria che volge ormai alla conclusione e con quella nuova che sta per aprirsi, il Natale della terra diventa per noi un momento di scambio con l’esterno, di sintesi di tutto quello che e’ stato fatto e di rilancio delle nostre iniziative per l’anno venturo”.
La diocesi di Napoli, nello spirito dello speciale Giubileo per la citta’, ha partecipato in maniera attiva, per il secondo anno di fila, al Natale della terra proseguendo una sinergia ormai collaudata con la Coldiretti. E alla manifestazione ha partecipato anche Libera contro le mafie che, con i familiari vittime della criminalita’ organizzata, ha portato in dono alcuni prodotti delle terre confiscate ai clan.