Picchiava la madre malata per soldi, arrestato 25enne di Airola

Due anni e quattro mesi: questa la pena che C.M., 25enne pregiudicato, residente ad Airola, dovrà scontare nelle celle del Carcere di Benevento.

Il giovane, infatti, è stato riconosciuto responsabile e condannato definitivamente per i reati di lesioni personali e sequestro di persona.

Il tutto accaduto tra le mura domestiche, in danno della madre convivente, alla quale lo scellerato figlio, in più occasioni, non ha mancato di usare violenza, segregandola in casa, incurante delle sue precarie condizioni di salute.

Il movente, sempre lo stesso: la richiesta spasmodica di denaro da spendere nei locali e nelle sale da gioco.

La donna disperata e stanca dei comportamenti del giovane ha chiesto l’intervento dei Carabinieri, il che ha consentito alla Magistratura di condannare il criminale ed emettere il provvedimento, eseguito nella mattinata dagli stessi Militari che, dopo averlo prelevato dalla propria abitazione, lo hanno trasferito presso la Casa Circondariale di Capodimonte.