Comune di Benevento
Il consigliere comunale Damiano non lascia la maggioranza. Almeno fino al “Piano di riequilibrio finanziario”

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Il consigliere comunale di “Lealtà per Benevento” Aldo Damiano rimarrà nella maggioranza che sostiene la giunta Pepe. Un’eventuale uscita sarà presa in considerazione dopo le determinazioni assunte sulla redazione del Piano di riequilibrio finanziario pluriennale del Comune.
Ad annunciarlo in una nota è Stefano Cusani, segretario cittadino del movimento civico-politico.
“In data odierna presso la sede di via Martiri d’Ungheria – si legge nel comunicato inviato – si è riunito il Direttivo del Movimento Civico-Politico “Lealtà per Benevento” per l’esame e la discussione in ordine alla nota trasmessa dal Consigliere Comunale Aldo Damiano al Segretario cittadino Stefano Cusani, avente ad oggetto la richiesta di valutare l’opportunità di lasciare la maggioranza in Consiglio Comunale”.
“Il Direttivo cittadino, nel condividere e fare proprie le criticità sollevate dal Consigliere in merito alla gestione politico-amministrativa della coalizione di centro-sinistra che governa la città, consapevole dell’importanza di tale decisione e della responsabilità nei riguardi degli elettori per l’eventuale assunzione di tale atto, ha ritenuto, ancora una volta, di far prevalere il proprio senso di responsabilità e di coerenza nei confronti dell’intera coalizione deliberando di subordinare tale decisione all’esito delle determinazioni che saranno assunte in sede di redazione del “PIANO DI RIEQUILIBRIO FINANZIARIO PLURIENNALE” previsto dal D.Lgs. 174/2012”.
“L’adesione al cosiddetto “decreto salva enti”, inevitabilmente comporterà l’adozione di misure gravose per i nostri concittadini. Pertanto, – conclude Cusani – Lealtà per Benevento si auspica la massima apertura al dialogo con l’intera coalizione, a cui il Movimento reitererà le proprie istanze, con le quali si è più volte richiesto l’eliminazione di privilegi e di sprechi, chiedendone l’assunzione e la condivisione, tema questo sul quale il Movimento non ritiene più possibile transigere”.