Medio Calore
San Giorgio del Sannio: tra libri, arte e cultura al Centro Commerciale di Via Cesine

Ascolta la lettura dell'articolo
Sabato 1° dicembre, alle ore 16.00, presso l’Angolo dello Sfizio nell’IperUniverso di Via Cesine a San Giorgio del Sannio, presentazione di due libri: “La cucina di Tullia, ricette della tradizione familiare salentina a Tenuta Sant’Andrea” di Tullia De Donno Cezzi e “Cùntame nu cunto” di Annamaria Gustapane. Entrambi i volumi sono editi per i tipi di Botanica Ornamentale.
L’iniziativa, che coniuga espressioni culturali ed enogastronomia, è organizzata dall’IperUniverso con il patrocinio del Comune di San Giorgio del Sannio e la collaborazione della libreria “The Dreamers” e l’Angolo dello Sfizio, tavola calda-pizzeria.
Interverranno il sindaco Claudio Ricci, l’assessore alla cultura della Provincia di Benevento, Carlo Falato, il giornalista Achille Mottola, le due autrici e l’editore Maurizio Cezzi. Nell’ambito della manifestazione è allestita anche una mostra d’arte e fotografica all’interno della galleria-negozi.
Il primo libro, definito dalla stessa autrice Tullia De Donno Cezzi “quasi un diario dei gusti, una specie di biografia dei sapori, odori e colori nella vita di chi scrive”, contiene 168 ricette della tradizione familiare salentina.
E’ la storia di cucina di una famiglia che vive da generazioni nel Salento: terra di sole e di mare, con colori luminosissimi e intensi, dove mare e campagna, l’azzurro e il verde degli ulivi frammisti al bianco delle rocce si fondono a perdita d’occhio; dove la tramontana spazza le scogliere e lo scirocco carico di umidità rende tutti i colori più morbidi. “Cùntame nu cunto” è, invece, una raccolta di dieci fiabe salentine.
“Il mio libro – scrive l’autrice Annamaria Gustapane – non ha alcuna pretesa di lavoro filologico o sistematico; ho semplicemente scelto tra i cunti della mia infanzia o orecchiati durante l’infanzia dei miei figli…”. “La torre del serpe”, “Zinzulusa” e “Le striare di Giurdignano” sono solo alcuni dei titoli dei racconti salentini sapientemente illustrati e tradotti in lingua inglese così da far conoscer anche agli stranieri luoghi e storie tipiche della Terra d’Otranto.
All’interno del libro sono descritti e rappresentati scorci caratteristici del Salento e per ogni racconto c’è un’indicazione del luogo dove esso è ambientato; una guida turistica delle favole salentine.