Salute
Assistenza domiciliare, avviato un progetto tra “Rummo” e Ail. L’attivazione entro gennaio 2013

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A 10 anni dalla nascita del primo progetto di Assistenza Domiciliare dell’AIL è stata siglata in questi giorni una importante convenzione tra l’A.O.“G.Rummo”, nella persona del suo Direttore Generale Nicola Boccalone, e la presidente della Sezione AIL di Benevento, Piera Mottola.
Il progetto consente l’attivazione nella nostra città del Servizio di Continuità Assistenziale Ematologica attraverso l’implementazione del modello integrato di cure “Simultaneous Care”, riservato ai pazienti affetti da “Neoplasie Ematologiche” residenti nel territorio di competenza dell’A.O. “G.Rummo”.
Il servizio offerto, indirizzato ai pazienti ematologici sia adulti che pediatrici, sia terminali che in condizioni di non autosufficienza anche temporanea che ne impedisca l’accesso al centro Ospedaliero, sarà totalmente gratuito poiché l’onere della spesa sarà sostenuto dall’AIL con i fondi raccolti nelle diverse iniziative organizzare nel corso dell’anno quali, ad esempio, la vendita delle Stelle di Natale e delle Uova di Pasqua.
Per i pazienti pediatrici, per i quali l’attivazione del servizio di assistenza sarà a cura del pediatra di riferimento, è stato siglato anche un accordo di collaborazione con il Dipartimento di Oncologia Pediatrica dell’A.O.R.N. Santobono – Pausilipon di Napoli.
Le prestazioni previste dal servizio saranno: la gestione clinica del paziente, la terapia trasfusionale, la gestione delle infezioni, della chemioterapia, del dolore e della sedazione palliativa.
Il Servizio nasce in collaborazione ed a supporto dell’attività del Day-Hospital Ematologico del “Rummo”, Unità Operativa del SIT, diretta dal dott. Roberto Vallone, sede presso la quale avrà quindi inizio l’attivazione dell’attività di Continuità Assistenziale che proseguirà poi presso il domicilio del paziente a cura della stessa equipe ospedaliera. L’attivazione del progetto dovrebbe avvenire entro gennaio 2013.