Umberto del Basso de Caro è il nuovo capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale della Campania. La sua elezione è avvenuta all’unanimità. Cinquantanove anni nativo di Benevento, Del Basso de Caro è avvocato e ha peraltro presieduto l’Ordine degli Avvocati dal gennaio 2004 e sino al marzo 2010.

E’ stato, ed è impegnato nei più importanti processi celebrati in Campania negli ultimi venticinque anni. In campo pubblico, è stato consigliere comunale di Benevento dal 1975, rieletto ad ogni tornata elettorale con ampi suffragi fino al maggio 2006.

Ha ricoperto, presso il Comune sannita, gli incarichi di assessore in numerose Giunte nonché di capogruppo consiliare. Segretario Provinciale del PSI dal 1983 al 1994. Commissario Regionale dello stesso Partito nel 1994. Componente dell’Assemblea Nazionale, della Direzione Nazionale e dell’Esecutivo Nazionale del PSI.

Del Basso de Caro è stato inoltre Deputato al Parlamento nella XI legislatura, è stato componente della V Commissione (Bilancio e Programmazione economica), Segretario della II Commisione (Giustizia), V. Presidente della Giunta per le autorizzazioni a procedere in giudizio.

Nel 2003 aderisce alla Margherita divenendone Presidente Provinciale. Segretario Provinciale del PD dal 30.06.2008 al 30.06.2010. E’ eletto Consigliere Regionale della Campania nella IX legislatura con 18.255 voti di preferenza.

“Ho ringraziato i colleghi consiglieri regionali ed in particolare il capogruppo uscente Giuseppe Russo per l’unanime indicazione e spero di poter corrispondere alle loro attese. Sono consapevole della grande responsabilità che sono chiamato ad assumere.

Il PD deve, sin da oggi – aggiunge – sentirsi impegnato a costruire l’alternativa di Governo all’attuale coalizione di centrodestra, da tempo in debito di idee e di ossigeno. Non sarà compito agevole ma con la buona volontà, con l’equilibrio, con la lungimiranza politica è possibile ricostruire un rapporto fecondo con i cittadini della Campania e di lì ripartire per fare della nostra regione una protagonista del Mezzogiorno e dell’Italia”.