fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

SOCIETA'

Metrocampania: in un ordine di servizio annunciati 10 licenziamenti. E gli stipendi slittano a novembre

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Prima l’inaugurazione alla stazione Appia del nuovo treno sulla linea Napoli-S.Felice a Cancello-Benevento, con tanto di polemiche dei lavoratori. Poi la beffa licenziamenti. Il giorno dopo l’evento che ha visto la partecipazione in città dell’assessore regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella, arriva la conferma a quanto già lasciato presagire dai sindacati nelle ultime ore: la società Metrocampania Nord Est di Napoli avvierà a breve una procedura di riduzione del personale.

Secondo quanto riportato da un ordine di servizio firmato dall’amministratore unico Antonio Napoletano, infatti, sono previsti 10 licenziamenti. L’organico in dotazione passerà dunque da 324 a 314 lavoratori. 

LICENZIAMENTI – Una decisione, quella della società partenopea, spiegata e motivata puntando il dito contro i tagli della Regione e contro la situazione di crisi che sta paralizzando il settore dei trasporti campani. Alla base ci sono innanzitutto i tagli operati dalla Giunta Caldoro per il 2011, conseguenti alla riduzione dei contributi nazionali per il settore.

A questi, poi, si aggiungono la cancellazione dei sussidi destinati al trasporto pubblico locale per coprire il costo del lavoro per ciascun dipendente relativo ai rinnovi del Contratto Nazionale di categoria per i bienni 2002/03, 2004/05, 2006/07.

Inoltre – come spiega il documento di Metrocampania – l’atto aggiuntivo al contratto di servizio stipulato il 10 agosto 2011 ha determinato per la società un taglio di km ammessi a contributo del 17,8% con la conseguente necessità di riorganizzare le attività del personale.

Il nuovo assetto, dunque, ha comportato un esubero di personale nei settori amministrativi, compreso quello dei livelli apicali. Per ridurre questa situazione, l’azienda guidata da Napoletano è ricorsa negli ultimi anni allo strumento dell’esodo incentivante: già nel 2011 e nel 2012, infatti, la forza lavoro era stata ridotta di 27 unità, attraverso un’operazione che comprendeva anche i pensionamenti.

A questo stato di grande crisi, erano seguite le notizie poco confortanti provenienti dalla Regione Campania. Prima era arrivata l’apertura della procedura di crisi del settore dei trasporti formalizzata il 21 settembre 2011, poi c’era stata l’idea di costituire il Fondo Regionale dei Trasporti con una dotazione iniziale di 15 milioni di euro e l’obiettivo di evitare i licenziamenti del personale esuberante ricorrendo alla stipula dei contratti di solidarietà difensivi, agli esodi incentivanti e alla riqualificazione e formazione del personale.

Nel febbraio 2012, infine, era arrivata l’ennesima mossa di Palazzo Santa Lucia con la riduzione di un ulteriore 4,55% dei corrispettivi di servizio per l’anno 2012 rispetto a quelli già diminuiti per l’anno 2011 (15%).

Sommando il tutto, il passo successivo non lasciava presagire nulla di buono. Sono proprio queste infatti le motivazioni – spiegate nell’ordine di servizio dell’azienda – che hanno portato la Metrocampania Nord Est a prendere la decisione dei 10 licenziamenti. Con l’obiettivo – aggiunge il provvedimento – di attuare una serie di provvedimenti tesi al riequilibrio economico che tiene conto dei tagli.

LA DECISIONE – “Con una così pronunciata ed irreversibile contrazione dei contributi ammessi e dei conseguenti tagli al servizio – spiega nella nota l’amministratore unico Napoletano – l’eccedenza di personale non può che divenire strutturale. E’ da escludere una diversa soluzione organizzativa essendo improponibile un ottimale utilizzo del personale anche alla luce delle considerazioni esposte che vede la necessità di passare da 324 a 314 unità”.

Una situazione dunque che farà discutere nei prossimi giorni anche in vista dell’incontro tra la società e i sindacati. Tuttavia è notizia dell’ultima ora che al danno dei licenziamenti si aggiungerebbero anche altre “beffe” per i lavoratori e un’ulteriore “grana” per l’azienda.

STIPENDI – Con un comunicato del 24 ottobre, infatti, la Metrocampania ha comunicato ai dipendenti che per questioni di carattere amministrativo relative ad alcuni adempimenti straordinari, le retribuzioni del mese di ottobre, previste per il giorno 27, slitteranno alla prossima settimana e probabilmente a novembre.

NUOVO TRENO – In questa situazione di grande allarme e apprensione, poi, si inserirebbe anche il problema del treno Firema Ale 088-001 ER, che potrebbe non entrare in servizio la prossima settimana, come invece annunciato nel corso dell’inaugurazione. Per il via libera, infatti, pare che manchino ancora alcuni documenti e autorizzazioni da parte dell’ANSF, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria. (Giam.Fel.)

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 1 settimana fa

Commissione Attività produttive, Greco: “Positiva l’audizione con rappresentante dell’Iti Lucarelli sul tema del trasporto pubblico”

redazione 3 settimane fa

Trasporti, i sindacati: “Auguri ai nuovi eletti in Regione. Ora priorità alle aree interne e alle infrastrutture strategiche”

redazione 2 mesi fa

Trasporti, Ferraro (FdI): “Infrastrutture e innovazione per rompere l’isolamento delle aree interne”

Giammarco Feleppa 2 mesi fa

Lettera di una giovane professionista al sindaco Mastella: “Restare al Sud è un atto di coraggio”

Dall'autore

redazione 3 minuti fa

Nasce la nuova Federazione degli Ordini degli Architetti PPC della Campania

redazione 2 ore fa

Truffa e furto di energia, la Corte d’Appello assolve 39enne di Airola

redazione 2 ore fa

Forestali, Spina replica ai consiglieri di Molinara e Baselice: “Dichiarazioni false, il problema è nei finanziamenti regionali”

redazione 2 ore fa

Grande partecipazione per le attività educative e culturali sul balletto “Lo Schiaccianoci”

Primo piano

redazione 3 ore fa

Trasporto pubblico locale, pressing sulla Regione e lettera a Fico. Mastella: “Ritardi nel subentro inaccettabili”

Giammarco Feleppa 4 ore fa

Benevento, nuovo parco giochi a via Delcogliano: un’area a misura di bambino al Rione Pacevecchia

redazione 4 ore fa

Depuratore di Benevento, via alla gara: il 2 febbraio scade termine per presentare offerte

redazione 4 ore fa

Regione, Mastella: ‘Tanti si sono proposti per l’assessorato. Ingiusto che si voti un candidato e un altro vada poi in Giunta’

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content