POLITICA
Festa Psi. Il segretario Del Sorbo soddisfatto dei lavori svolti

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“La festa socialista appena conclusa ha di fatto colmato un vuoto politico che durava da tempo in città e ciò è avvenuto nel migliore dei modi, per la qualità dei dibattiti, degli interventi, dei relatori intervenuti e per l’assidua rappresentanza partitica presente”. Ad affermarlo è Ugo Del Sorbo, segretario provinciale del Psi.
“E’ calato il sipario sulla kermesse – spiega Del Sorbo – ma di fatto il lavorìo del partito prosegue in prospettiva delle primarie di coalizione con il PSI, PD e SEL impegnati in prima linea nella nuova alleanza riformista”.
“Dai dibattiti, ricchi di contenuti – continua – è emerso che il Partito Socialista e la sinistra riformista, si presentano agli italiani più forti e con un progetto per governare l’Italia a differenza di chi, in questi giorni, infiamma la dialettica politica ma non ha alcun programma serio per il futuro governo dell’Italia e parlo di Grillo e di Di Pietro”.
“Grande interesse – aggiunge il segretario – hanno suscitato i dibattiti tra i giovani della FGS regionale ed il successivo confronto tra i segretari delle giovanili della “coalizione riformista”, dai quali è emerso una grande volontà del mondo giovanile di partecipare alla vita dei partiti, per apportare quel contributo di idee ed azioni atte alla crescita e lo sviluppo degli stessi”.
“Ulteriori contributi sono venuti dal Sen. Gerardo Labellarte, dal Coordinatore della Segreteria Nazionale Marco Di Lello, dal Segretario Nazionale della FGS Claudia Bastianelli e dall’Assessore al Turismo di Salerno Enzo Maraio; tutti interventi di spessore che hanno lasciato il segno di questa tre giorni sannita”.
“L’intervento conclusivo di Bobo Craxi – sottolinea Del Sorbo – ha di fatto arricchito con perle di saggezza la festa del partito, chiarendo una volta per tutte la posizione del PSI nell’ambito della coalizione con un chiaro messaggio “ai compagni del Partito Democratico, che non si pensino in zona “Cesarini” di rimbarcare Antonio Di Pietro e i suoi accoliti perché noi usciremmo non un minuto dopo, ma un minuto prima”.
“Considero – conclude – questa partita chiusa, perché l’elemento dell’estremismo del radicalismo, del giustizialismo, o dei partiti senza radice , senza una storia è uno di quegli elementi che ha reso più fragile la Democrazia italiana e non più forte”.
A margine della Festa Provinciale Socialista, è stata anche celebrata l’assemblea-congressuale degli iscritti, alla presenza del componente della Direzione Nazionale del Partito Giovanni D’Aronzo, al solo scopo di garantire un regolare e democratico svolgimento dei lavori.
L’assemblea ha confermato all’unanimità il seguente organigramma:
Direttivo Provinciale: Ugo del Sorbo
Segretario Provinciale: Antonio De Tata
Componenti: Antonio Di Rubbo, Ottone Fragnito, Daniele Gargano
Direttivo Cittadino: Giovanni Chiusolo
Segretario Cittadino: Francesco Saverio Pocino
Componente e tesoriere: Giancarlo Verdino –
Componenti: Vito Palmieri, Carmine Carluccio, Lucia Chiusolo
Coordinatore Segreteria Cittadina: Vincenzo Di Martino