Scuola
Caro-scuola. In tempi di crisi, quanto pesa l’istruzione sul bilancio familiare?
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Mancano pochi giorni al suono della campanella. E, puntuale, ad ogni inizio anno scolastico, per le famiglie arriva la stangata. Tra libri, zaini, quaderni, “la cultura – stimano le associazioni – quest’anno pesarà sul ménage familiare tra il 5% e il 6% in più rispetto allo scorso anno. “Mediamente – secondo il Codacons – tra testi e corredo scolastico l’aumento si aggira intorno ai 100 euro”.
Anche noi abbiamo provato a fare due conti. Prendendo come esempio un ragazzo che deve iscriversi al primo anno di Scuola Secondaria di II grado. Secondo l’elenco fornitoci in una delle librerie del capoluogo, per comprare i libri si spende tra i 350 e i 400 euro. A cui si somma il “kit” scuola (zaino, astuccio, penne, quaderni…) per un totale di 550 euro.
Nonostante i tentativi del Ministero dell’Istruzione di fissare un tetto massimo alle spese per l’acquisto dei libri di testo o il ricorso all’e-book, il libro in versione digitale, il caro-scuola continua ad essere una vera e propria piaga. Ed è per questo che scatta la corsa al risparmio.
In fila nelle librerie, dove si possono trovare usati anche a metà prezzo, genitori a caccia di sconti anche nei grandi magazzini dove non mancano le offerte.