CRONACA
Contrada Serretelle, provano una pistola ma feriscono l’amico. Arrestati 2 giovani beneventani

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Chiarito in poche ore il giallo del 21enne ferito con un colpo di pistola all’addome e trasportato all’ospedale “G. Rummo” di Benevento la notte scorsa. In manette sono finiti Moreno Masone, 21 anni, e Giuseppe Fallarino, 18 anni, entrambi beneventani, responsabili non solo del suo ferimento, ma anche di ricettazione, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco clandestina.
La giovane vittima, F.R., beneventano – secondo quanto ricostruito dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Benevento – sarebbe stata colpita da un proiettile di una pistola semiautomatica cal. 7,65, di fabbricazione cecoslovacca e di provenienza clandestina. Il 21enne, sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, è ora in prognosi riservata.
I FATTI – I tre giovani, armati di pistola, si sono recati nella notte in località Serretelle, nei pressi della strada interrotta che da contrada Santa Clementina conduce al centro commerciale “Buonvento”. L’intento era quello di esercitarsi e provare l’arma in possesso. I tre stavano evidentemente provando la pistola ed avevano effettuato alcuni colpi di prova – sul luogo sono stati infatti trovati 4 bossoli e un foro ad un cartello stradale – quando ad un certo punto, forse nel passaggio incauto dell’arma da un giovane all’altro, sarebbe partito accidentalmente un colpo che avrebbe colpito all’addome il giovane ferito.
Subito dopo, resisi conto della gravità dell’accaduto, i due compagni hanno soccorso e trasportato il ferito al Pronto Soccorso del Rummo. I due, nel frattempo, hanno nascosto la pistola in un nascondiglio lungo la riva del fiume Sabato. L’arma è stata ritrovata dai carabinieri ancora con il colpo in canna, e con un altro colpo nel caricatore. Pertanto, è stata sequestrata dai militari per i riscontri del caso e gli eventuali sviluppi investigativi connessi con altri episodi criminosi commessi nel capoluogo.
I due giovani sono stati arrestati e trasferiti alla locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria con l’accusa di detenzione e porto di arma clandestina, ricettazione e lesioni gravissime colpose nei confronti del 21enne ferito.