CRONACA
Amalfi, arrestato Corrado Sparandeo. Era in vacanza con una 31enne beneventana

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Aveva un permesso premio dalla casa di lavoro di Sulmona, dove era sottoposta a misura cautelare, ma non ha fatto più rientro da metà agosto. Il boss Corrado Sparandeo, 55 anni, considerato il capo dell’omonimo clan, è stato arrestato verso le 19 di sabato 25 agosto ad Amalfi.
L’uomo, denuminato “Pinocchio”, è stato bloccato dai militari della Stazione Carabinieri di Amalfi e del Nucleo Operativo e Radiomobile in piazza Duomo mentre si trovava in compagnia di una donna, D.D.N., 31enne residente a Benevento, che, con il suo comportamento, aveva attirato l’attenzione dei carabinieri.
Gli accertamenti dei militari hanno permesso di scoprire che l’uomo era ricercato in seguito ad un “decreto di irreperibilità” emesso dall’ufficio del Tribunale di Sorveglianza dell’Aquila il giorno prima poiché, essendo sottoposto alla misura di sicurezza della Casa Lavoro per due anni, non aveva fatto rientro nell’istituto alla scadenza della licenza concessagli. La donna che si trovava con lui, invece, è stata denunciata all’autorità giudiziaria di Salerno per il reato di favoreggiamento personale.
La 31enne, infatti, si era prodigata nel prenotare un appartamento nel comune salernitano per il periodo dal 25 all’1 Settembre per due persone. Sparandeo dovrà ora rispondere di evasione e di inosservanza delle misure di sicurezza detentive. Il boss 55enne si trova ora nel carcere di Salerno-Fuorni a disposizione dei giudici di Salerno.