Valle Telesina
Il 26 luglio il “Premio Anselmo Mattei”. Riconoscimento al giovane jazzista Filastro

Ascolta la lettura dell'articolo
La comunità di San Salvatore Telesino si prepara a vivere la nona edizione del “Premio Anselmo Mattei”, entusiasmante appuntamento con il mondo della musica e della cultura in generale, nato per ricordare la figura di Anselmo Mattei, artista sansalvatorese scomparso agli inizi del 2004.
L’ambito riconoscimento sarà conferito il prossimo 26 luglio nel corso di una serata-spettacolo programmata a partire dalle ore 21 nel chiostro dell’ex casa comunale.
Il premio sarà assegnato al giovanissimo Luca Filastro, promessa del Jazz italiano. Calabrese di Amaroni, piccolo comune a ridosso delle colline catanzaresi, Luca Filastro nasce nel 1992 e a soli cinque anni intraprende studi classici di pianoforte con diversi maestri. Frequenta l’Istituto Musicale “S. Guzzi” di Lamezia Terme conseguendo sotto la guida del M° Paolo Pollice il Compimento Medio di Pianoforte presso il Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia nel luglio 2009.
Ha partecipato ai concorsi pianistici “AMA Calabria” nel 2006 e 2007 classificandosi vincitore assoluto per la sua categoria in ambedue le edizioni. Grande appassionato di musica jazz, ragtime e stride piano. Frequenta i seminari di Roccella jazz 2007 e 2008 con i docenti Rita Marcotulli, Philip Markowitz e Massimo Nunzi, i seminari di Paola in Jazz nel 2009 con i docenti Davide Santorsola e Pisani e i seminari di Fabriano in Jazz nel 2009 e 2010 con Giovanni Ceccarelli, Luca Pecchia, Carlo Battisti, Alessandro Paternesi, Marcello Allulli e Giordano Pietroni.
Nell’ estate 2010 incontra a Milano Paolo Alderighi (su indicazione del M° Lino Patruno) per un approfondimento formativo sullo Stride Piano. Varie esperienze musicali in gruppi locali di blues, rock, pop sin da bambino, ma abbandona questo tipo di generi per dedicarsi allo studio individuale dei pianisti di jazz tradizionale (da Joplin a Teddy Wilson, da Morton a Fats Waller, da Eubie Blake a J. P. Johnson).
Nel corso della serata, condotta dal cabarettista beneventano Francesco Cavuoto con la partecipazione di Adelchi Battista (pianoforte), saranno assegnati riconoscimenti per la carriera ai musicisti Michael Supnick, Carlo Ficini, Bepi d’Amato, Giorgio Cuscito, Guido Giacomini, Giovanni Campanella, Francesca Tandoi che insieme hanno dato vita all’orchestra “Pam Festival All Stars”.
Il premio, da un’opera originale del maestro Salvatore Troiano, conferma il suo carattere di riconoscimento dell’arte nelle sue molteplici espressioni, rinnovando anche la sua immagine con uno stile più moderno ed essenziale. Nel corso degli anni tanti i nomi illustri che si sono alternati sul palco: dai maestri della musica classica napoletana come Nunzio Gallo, Mario Maglione e Fausto Cigliano, agli attori Vittorio Marsiglia e Rosaria De Cicco.
E ancora: Gianni Simioli, Davide Giuliano, Emanuele Urso, Lino Petruno, Mariangela De Rosa, Antonella Strumolo, Viliana Cancellieri, Fausta Vetere e Corrado Sfogli della Nuova Compagnia di Canto Popolare, Peppe Voltarelli, James Senese e Giuliana Danzè, protagonista del programma televisivo “Ti lascio una canzone” condotto da Antonella Clerici.