fbpx Skip to content
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

CRONACA

Contrabbando di vini e alcolici: sgominata banda transnazionale. Obbligo di dimora per un sannita

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Un’organizzazione criminale transnazionale dedita al contrabbando di vino e prodotti alcolici, con base in Campania e con un giro d’affari stimato intorno ai 50 milioni di euro, è stata sgominata dalla Guardia di Finanza di Napoli nell’ambito di un’operazione, denominata “Wine Black”, che ha portato all’esecuzione di venti ordinanze cautelari emesse dal gip del Tribunale di Napoli.

Tra i provvedimenti, c’è anche l’obbligo di dimora per il sannita Giovanni Stefano Moffa, 49 anni, di Colle Sannita.

L’attività investigativa del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, coordinata dalla sezione Reati di Criminalità Economica della Procura della Repubblica partenopea – è stata svolta in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane ma anche con il sostegno di forze di polizia comunitarie, in primo luogo tedesche.

La frode – che vede come attori principali alcune società produttrici italiane e compiacenti acquirenti stranieri – era incentrata sull’illecità attività di intermediazione commerciale che ha consentito di contrabbandare alcol per decine di milioni di litri, veicolati all’estero, soprattutto in Paesi Ue, dove le aliquote delle accise sono più elevate.   

In Italia, in particolare, l’accisa è pari a 8,0001 euro per ogni litro anidro di alcol (cioé all’unità di volume considerato alla temperature di 20 gradi centigradi, al netto dell’acqua, ndr).   

Le operazioni illecite si realizzavano attraverso l’emissione di fatture per false compravendite e false esportazioni, e con la falsificazione della documentazione che accompagnava alcol e vini.

Per le aziende oggetto di sequestri preventivi è stato nominato un amministratore giudiziario che consentirà il prosieguo dell’attività economica e la tutela dei dipendenti.   

Nel corso delle perquisizioni eseguite sia nelle abitazioni degli indagati che nelle sedi della società sono stati sequestrati circa 10mila euro in contanti, timbri falsi di dogane straniere e di varie aziende, oltre che documentazione contabile ritenuta interessante a fini investigativi.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 5 giorni fa

Filtri e cartine per tabacco in vendita senza autorizzazione: fermato furgone, sequestro di oltre 53mila articoli da fumo

redazione 3 settimane fa

Evade dai domiciliari, 43enne di Benevento arrestato fuori regione

redazione 3 settimane fa

Telese Terme, alcol servito ai minori: locale chiuso per 15 giorni

Alberto Tranfa 4 settimane fa

GdF, 251 anni di storia celebrati in Prefettura. Il comandante Sportelli: “Impegno a tutto campo”

Dall'autore

Giammarco Feleppa 16 minuti fa

Capitale Italiana della Cultura 2028: a Palazzo Paolo V primo tavolo di progettazione partecipata

redazione 60 minuti fa

Ospedale San Pio, a rischio chiusura l’ambulatorio TAO. I sindacati scrivono al prefetto e chiedono incontro

redazione 1 ora fa

Rione Libertà senza guardia medica, Abbate e De Longis: ‘Dov’è la Casa di Comunità promessa da Mastella?’

redazione 2 ore fa

Regionali, Martusciello (FI): “Bruco diventato crisalide, ora attendiamo farfalla. Centrodestra verso scelta candidato”

Primo piano

Giammarco Feleppa 16 minuti fa

Capitale Italiana della Cultura 2028: a Palazzo Paolo V primo tavolo di progettazione partecipata

redazione 60 minuti fa

Ospedale San Pio, a rischio chiusura l’ambulatorio TAO. I sindacati scrivono al prefetto e chiedono incontro

redazione 1 ora fa

Rione Libertà senza guardia medica, Abbate e De Longis: ‘Dov’è la Casa di Comunità promessa da Mastella?’

redazione 3 ore fa

La denuncia del WWF: oasi del “Lago di Campolattaro” minacciata da inquinamento e incuria

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.