POLITICA
Debiti e bilancio. Aldo Damiano: “C’è chi tiene in scacco la maggioranza a Palazzo Mosti”
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Una lunga lista di emendamenti (per l’esattezza 23) quella che Lealtà per Benevento con il suo capogruppo, Aldo Damiano si appresta a presentare nella seduta del consiglio comunale a Palazzo Mosti, il 20 luglio, in cui si dovrà approvare il bilancio di previsione 2012.
Suddivisa in entrate, con tanto di cifre sui risparmi derivanti da tagli mirati, e spese per il finanziamento di progetti nel campo dei servizi sociali, della cultura e dell’ambiente, la cura illustrata da Damiano in un’apposita conferenza stampa parte anzitutto dallo snellimento e riorganizzazione della macchina amministrativa.
Stop ai concorsi, sostituzione di dirigenti esterni con quelli interni, limitazione delle consulenze e accorpamento dei contenziosi storici. Sforbiciate poi anche alle municipalizzate, con la decadenza dei Cda in caso di bilanci in rosso.
Meno spese e piu entrate dunque, la logica ispiratrice del maxi pacchetto che il consigliere, Damiano proverà a tutti costi a far passare in aula.
Non solo di bilancio ma anche di debiti e responsabilità. In conferenza stampa, Aldo Damiano ha parlato “di rimpalli di accuse sul buco nelle casse comunali”, e di “una maggioranza quella guidata da Fausto Pepe in balia di pressioni e condizionamenti”.
Si è voluto togliere anche qualche sassolino dalla scarpa, il consigliere di Lealtà per Benevento. Tirando fuori la questione degli alloggi Conca in via Galanti dove – ha spiegato “c’è un contenzioso da 2milioni e 800 mila euro pendenti sul bilancio del Comune che poteva essere evitato” e poi il caso Zamparini, con tutti gli strascichi della vicenda giudiziaria riguardante l’apertura del centro commerciale “I Sanniti” che vede ancora oggi l’ex assessore ai lavori pubblici Damiano impegnato in un processo.