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Basket: presentato il Memorial “Mario Parente”
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Nella cornice di Palazzo Paolo V, al centralissimo corso Garibaldi di Benevento, si è svolta questa mattina la conferenza stampa di presentazione del Memorial “Mario Parente”. Il torneo internazionale di basket, riservato alla categoria Under 16 ed organizzato dalla ASD Pallacanestro Benevento, vedrà sfidarsi nel capoluogo sannita il 28, 29 e 30 giugno, le rappresentative di Italia, Germania, Serbia e Repubblica Ceca.
L’evento odierno di presentazione, condotto dal giornalista Alfredo Salzano, ha visto, in ordine di intervento, la partecipazione di Giulio Musco, dirigente della ASD Pallacanestro Benevento, Enrica Parente, sorella di Mario, alla cui memoria è dedicata la manifestazione, il sindaco di Benevento Fausto Pepe, il consigliere delegato allo Sport del Comune di Benevento, Enrico Castiello, il delegato allo Sport per la Provincia di Benevento, Giuseppe Lamparelli, Paolo Leone in rappresentanza della Federazione Italiana Pallacanestro, ed il capo allenatore della Nazionale italiana Under 16, Antonio Bocchino. Presenti al gran completo anche staff tecnico e atleti della Nazionale, che resterà in città per allenarsi in vista del quadrangolare di fine mese, uno degli ultimi test prima dell’appuntamento continentale, in programma a Luglio in Lettonia e Lituania.
Verte sulla figura di Mario Parente l’intervento di Musco e della sorella Enrica, la quale, non senza tradire una certa commozione, ci tiene a sottolineare che “non esiste separazione definitiva, finché permane il ricordo”. E, come sottolineato da Giulio Musco, l’idea del torneo nasce proprio da una sua promessa fatta ad Enrica, di ricordare il fratello nel cinquantesimo anniversario della sua scomparsa, avvenuta a soli diciotto anni. A quest’ultimo increscioso dato, è evidentemente collegata la volontà di ospitare un torneo di basket giovanile nel palazzetto dello Sport a lui dedicato, costruito su un lotto di terreno donato dai genitori di Mario al Comune di Benevento, dopo la sua morte. L’impianto di via Cosimo Nuzzolo, secondo Enrica Parente, ha una grande importanza nel mantenere vivo il ricordo del fratello, offrendo la possibilità a tanti ragazzi di praticare sport al coperto.
Ottima è stata fin dalle prime fasi dell’organizzazione, la sinergia con le istituzioni locali, che Musco ha tenuto a ringraziare per l’entusiasmo e il supporto dimostrati. Il sindaco Pepe ha ricordato il lavoro della sua Giunta per portare e promuovere in città eventi sportivi di rilevanza nazionale, nonostante il difficile momento economico: “Dopo il rugby, la pallavolo, il podismo e il calcio giovanile, mancava solo il grande evento di basket”. Non esita a parlare di “momento d’orgoglio per l’Amministrazione e la città”, il consigliere delegato allo Sport, Enrico Castiello, il quale invita staff e atleti “a godere della bellezza di Benevento, dei suoi monumenti e dell’ospitalità dei suoi abitanti”. Sentito, anche il ricordo del delegato allo Sport della Provincia, Giuseppe Lamparelli, per il quale l’atto dei genitori di Mario nei confronti dell’amministrazione locale è stato simile ad una “donazione d’organi”, che ha visto poi la nascita quarant’anni fa della prima struttura per lo sport al coperto a livello provinciale.
Positivamente impressionato dall’accoglienza ricevuta si è detto Paolo Leone, il quale si aspetta che i giovani Azzurri ripaghino l’ospitalità con brillanti risultati sul parquet. Il torneo “Mario Parente” sarà un momento importante anche per il beneventano Antonio Bocchino, dal 2001 tecnico del Settore Squadre Nazionali della FIP, ed oggi capo allenatore della Nazionale Under 16. Ragazzi giovanissimi che rendono il compito dell’allenatore ancora più delicato: “I valori che portano dentro questi ragazzi mi hanno fatto pensare subito alla mia città. Il nostro compito, al di là dell’aspetto tecnico è quello di educarli e farli crescere come uomini, oltre che come giocatori di basket. Un ragazzo educato – conclude Bocchino – lo sarà sia dentro che fuori dal campo”. Il coach sannita sarà inoltre tra i relatori, unitamente ai colleghi di Germania e Serbia, di un clinic che si terrà sempre al palazzetto “Mario Parente” nel pomeriggio del 29 giugno: “Sarà un importante momento di formazione per tanti giovani allenatori”, ha commentato l’allenatore beneventano.
La marcia di avvicinamento al torneo degli Azzurri proseguirà con una doppia seduta giornaliera di allenamento presso il “Mario Parente”, prima dell’esordio sul parquet beneventano il 28 giugno alle ore 20.30 contro i pari età della Repubblica Ceca.