Il Benevento perde a Viareggio e si infrange il sogno play-off

Il Benevento è matematicamente fuori dai playoff. E’ questa la dura sentenza arrivata al termine dei 90′ giocati allo Stadio dei Pini di Viareggio.
 

Nulla da fare per i giallorossi di Imbriani, che perdono 2-1 contro le zebrette toscane di Cuoghi e ricevono la notizia della concomitante vittoria del Sorrento sulla Pro Vercelli. Un verdetto che arriva spietato con una giornata d’anticipo rispetto alla fine del campionato: con 4 punti di svantaggio dal Sorrento e -3 dalla Pro Vercelli, a nulla servirà una eventuale vittoria in casa contro il Monza.
 

Nella partita più importante dell’anno, i sanniti soccombono sotto i colpi di un Viareggio dinamico e giovane, abilissimo a sfruttare le ripartenze veloci e i contropiedi degli ottimi Cesarini e Zaza.

Nella prima frazione di gioco, la compagine giallorossa parte subito forte. Dopo appena dodici minuti arriva il vantaggio con un cross preciso di D’Anna che trova in area il colpo di testa vincente del centravanti Altinier. Passano appena otto minuti e la squadra di casa riacciuffa il pareggio su rigore: Rinaldi atterra in area Cesarini e l’attaccante viareggino trasforma con un tiro forte e centrale. Il Benevento prova a riorganizzarsi e ad imporre il suo gioco, ma è bravo il Viareggio a chiudere tutti gli spazi. Il primo tempo, povero di emozioni, si chiude sul risultato di parità.
 

Nella ripresa, la musica non cambia e il Benevento non riesce a reagire. Anzi, è il Viareggio a sfiorare più volte la rete del vantaggio con un tiro rasoterra di Maltese (8’) e una conclusione di Cristiani (19’), lasciato solo davanti a Gori. L’unica risposta degna di nota dei giallorossi è il gol clamoroso fallito al 17’ dal neo entrato Kanoutè, che spara alto a due passi dalla porta bianconera. Al 34’, poi, la beffa e il vantaggio dei locali: l’assistente dell’arbitro segnala una punizione dubbia per il Viareggio sull’out destro a limite dell’area sannita; se ne incarica il giovane Zaza che non sbaglia e regala il 2-1 ai toscani (complice, forse, un’indecisione del portiere Gori).
Dalla rete in poi, è notte fonda per il Benevento: al 41’ l’occasionissima per riagguantare il pari, ma Rajcic sciupa clamorosamente calciando debole sul portiere Gazzoli. Sul finale, arriva anche la notizia della vittoria del Sorrento sulla Pro Vercelli. Finisce 2 a 1: a fine gara, capitan D’Anna si reca sotto il settore occupato dai tifosi beneventani e chiede scusa per la prova incolore. Anche quest’anno, come nel peggiore dei film, il Benevento dice addio al sogno della Serie B.