POLITICA
Giovani Democratici: “Sulla riforma del lavoro d’accordo con Bersani’

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La segreteria provinciale dei Giovani Democratici interviene in merito alla riforma del lavoro proposta dal Governo Monti, che non trova l’accordo di tutte le parti sociali e del PD. “Siamo pienamente d’accordo con il Segretario Bersani quando afferma che queste modifiche ribaltano i rapporti di forza tra lavoratore e impresa, perché le categorie da difendere sono le più deboli”. Così dichiarano il segretario provinciale Antonio Iavarone e Pio Antonio Petrone, responsabile sviluppo e lavoro della segretaria provinciale.
“Siamo molto critici sul testo proposto dal governo – continuano i giovani democratici – si continua a parlare solo di Art. 18. Crediamo che sia un dibattito deplorevole, perché non c’è correlazione tra Art 18 e il tasso di occupazione, ci chiediamo come la flessibilità in uscita possa garantire stabilità in entrata. L’obiettivo della riforma, com’è stato ribadito anche dal responsabile economico del Pd Stefano Fassina, doveva e deve essere quello di introdurre ammortizzatori universali, invece per i contratti a progetto e altre forme contrattuali non cambia niente”.
“Pertanto – concludono – se le chiusure e l’arroganza del governo su una questione così delicata resteranno tali, escludendo il confronto parlamentare e con le parti sociali, chiediamo, così come dichiarato anche da Sergio D’Antoni sul suo blog, che il Partito Democratico voti contro”.