POLITICA
Formazione giuridica europea, via libera al progetto

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E’ stato approvato com ein una nota alla stampa annunciano gli europarlamentari Ermina Mazzoni e Giovanni La Via. il Bilancio generale dell’Unione Europea per il 2012, così come concordato con il Consiglio il 18 novembre scorso, al termine dei ventuno giorni di Conciliazione.
"E’ un momento importante per l’Unione europea perché in tempi di crisi e di forti difficoltà, soprattutto sul piano dei bilanci nazionali, non era scontato giungere ad un livello adeguato di finanziamento per tutte le politiche europee", secondo La Via
Il Parlamento europeo ha anche adottatto il pacchetto di 70 tra progetti pilota ed azioni preparatorie, tra cui quello sulla Formazione giudiziaria europea, per un totale di 105,4 milioni di euro in termini di impegni di spesa. Di essi 5 sono stati proposti e supportati dalla delegazione italiana del Partito Popolare Europeo (Ppe).
"I progetti pilota e le azioni preparatorie sono strumenti strategici per il Parlamento europeo. Essi consentono, infatti, di esercitare una sorta di iniziativa legislativa sul bilancio dell’Unione europea, attraverso la proposizione di un’idea per una fase di sperimentazione che, in caso di esito positivo, conduce alla creazione di un’autonoma linea di bilancio", ha proseguito La Via.
"Il progetto pilota sulla Formazione giudiziaria europea, finanziato per 1,5 milioni di euro, anticipa la strategia di promozione di una cultura giuridica europea, lanciata con il Programma di Stoccolma e recentemente sintetizzata dalla Commissione europea nella Comunicazione "Una nuova dimensione per la formazione giudiziaria europea". L’obiettivo del progetto, che grazie al voto fa parte del pacchetto che verrà avviato alla sperimentazione, é la creazione – ha ricordato la Mazzoni – di una prima rete di formazione delle professioni giuridiche europee, partendo dalle scuole nazionali di formazione giuridica e dagli istituti di formazione già esistenti. L’auspicio è che l’Italia possa partecipare fruttuosamente a tale iniziativa, contando sulla rete delle scuole di formazione della magistratura".