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Emergenza idrica: ‘Un inverno con i rubinetti a secco…’
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Si è svolta questa mattina, presso la Rocca dei Rettori di Benevento, la Conferenza Stampa dell’Alto Calore Servizi S.p.a. Erano presenti il presidente Francesco D’Ercole, i Consiglieri di Amministrazione Fernando Errico e Gennaro Santamaria e il direttore generale Eduardo Di Gennaro. Tema della conferenza stampa era la dichiarazione dello Stato di Emergenza idrica.
"Parlare di emergenza, ha dichiarato il Presidente D’Ercole, è insolito sia per il periodo dell’anno in corso che per le condizioni metereologiche di questi giorni, dove assistiamo a piogge anche se di breve durata, tuttavia-ha proseguito il presidente dell’A.C.-dobbiamo fare i conti con una scarsa disponibilità di acqua nei serbatoi, non solo nel Sannio e in Irpinia ma in tutta la penisola:ogni anno piove e nevica sempre di meno.
E le piogge che verranno non saranno sufficienti a recuperare nell’immediato la quantità di acqua necessaria al fabbisogno delle utenze". Di questo passo- ha dichiarato il direttore generale della Società Alto Calore, Eduardo Di Gennaro- saremo costretti a chiusure temporanee, per ora invitiamo tuti i cittadini ad usare l’acqua con parsimonia. Il Consigliere Gennaro Santamaria ai microfoni dei giornalisti presenti ha voluto precisare che la Conferenza Stampa era stata indetta allo scopo di avvisare con largo anticipo la popolazione affinchè fosse scongiurata ogni forma di impreparazione nel momento massimo dell’emergenza idrica. A breve inizieranno i conttati con i rappresentanti istituzionali, presenti sul territorio, a cominciare dai Presidenti delle Amministrazioni Provinciali al fine di dichiarare ufficialmente lo Stato di Emergenza idrica. Un inverno, quindi, con i rubineti a secco se non subentreranno elementi significativi di novità. Ad aggravare la crisi non solo la siccità degli ultimi anni ma anche, come ha dichiarato il Consigliere Fernando Errico, anche le notevoli perdite della rete. Molte condotte- ha aggiunto Errico- sono fatiscenti ed altre, invece, subiscono rotture a causa di movimenti franosi. C’è bisogno di ripensare il modo di utilizzare l’acqua a cominciare da un uso più responsabile evitando ogni forma di spreco, una pratica utile nell’immediato a limitare il più possibile gli eventuali disagi.