Provincia di Benevento
Pinacoteca del Museo del Sannio: presentato il nuovo allestimento
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Il nuovo allestimento della Pinacoteca del Museo del Sannio, l’istituto culturale della Provincia di Benevento, è stato presentato con l’intervento del Presidente Aniello Cimitile e dell’assessore alla Cultura Carlo Falato. L’iniziativa ha voluto anche sottolineare come l’Istituto culturale sia stato riconosciuto, lo scorso 29 ottobre, con provvedimento della Giunta Regionale Campania, “museo di interesse regionale”.
Il nuovo allestimento restituisce alla fruizione pubblica i locali di Palazzo ex Casiello, recentemente acquistati e restaurati dalla Provincia quale ampliamento del Museo, essendo stato costruito ai suoi tempi praticamente addossato allo stesso e al quale oggi è direttamente collegato. Dopo la mostra “Sannio e Barocco” della scorsa primavera, nata presso Palazzo ex Casiello e poi divenuta itinerante sul territorio locale, grazie ad una cooperazione tra Provincia, Camera di Commercio e Soprintendenza, gli stessi coordinatori di quella manifestazione, la dott.ssa Vega de Martini e il dott. Ferdinando Creta per la Soprintendenza dei Beni artistici di Caserta e di Benevento, unitamente alla dott.ssa Maria Luisa Nava, Consulente scientifica del Museo del Sannio, hanno proceduto al riordino scientifico delle collezioni preesistenti nell’Istituto, restituendo organicità al percorso espositivo ed anzi potenziandolo anche alla luce della recente decisione dell’Unesco di inserire la adiacente Chiesa di Santa Sofia nel World Heritage List.
Particolare attenzione è stata rivolta alla figura del Cardinale Vincenzo Maria Orsini, arcivescovo metropolita nel sec. XVIII: per ricordare questa figura straordinaria, è stata appositamente riservata a lui una Sala tardo-barocca che, tra l’altro, espone l’opera “La Madonna della pace” ordinata nel 1725 al De Matteis. Sono state, inoltre, create due nuove sale tematiche relative al ‘700 paesaggistico e all’800, con opere mai esposte al pubblico. Molto rilevante l’intervento che ha consentito di recuperare dal muro perimetrale della Chiesa di Santa Sofia per trasporre su tavola “La Madonna della Consolazione” datata 1345.
Le sale settecentesche dell’Ex Palazzo Casiello ospitano, ora, una carrellata di opere dei più importanti artisti del ‘900 nazionale, tra i quali Renato Guttuso, Corrado Cagli e Carlo Levi, e locali, come Nicola Ciletti di San Giorgio la Molara e Virginia Tomescu Scrocco, artista sposatasi con un cittadino di buonalbergo. Essenziale è stata la collaborazione di giovani professionisti del settore per il migliore allestimento della Pinacoteca: Domenico Facchino, Luigi Mauta, Catuiscia Minicozzi, Nicola Pilla e Serena Salvalaio.