Sindacati
Vicenda Etac, ‘dall’assessore provinciale Bello un comportamento evasivo’

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Si è svolta ieri a Benevento una riunione tra la ETAC srl, azienda esercente servizio di trasporto pubblico extraurbano, e le organizzazioni sindacali (citate nel verbale che si legge in seguito) per “trovare soluzioni atte a superare situazioni delicate che si stano verificando nella E.T.A.C. srl, in particolar modo la organizzazione del lavoro, le spettanze della 14a mensilità e le prospettive drammatiche che si presentano per i lavoratori della E.T.A.C. che rischiano di perdere il posto di lavoro”.
Sintesi: fumata nera. Tutti i problemi restano sul tappeto, anche con responsabilità istituzionali forti. Come emerge dalla lettura del verbale della riunione che proponiamo nella sua interezza perché dalla sua interezza si evince la drammaticità del momento che si trovano a vivere i lavoratori.
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VERBALE DI RIUNIONE
Il giorno 10 ottobre 2011, previa regolare convocazione, presso la sede dell’ETAC Srl, alle ore10. 30 si sono riuniti:
Per la
FIT – CISL – Rappresentante Provinciale – Fantasia Giacomo;
FILT – CGIL – Rappresentanti Provinciali – Salvatore Antonio e Finozzi Carlo;
UGL TRASPORTI – Rappresentante Provinciale – Maurizio Zeoli;
RSA FIT CISL – Stravato Orazio;
RSA UIL TRASPORTI – Carlo Rapuano;
RSA UGL TRASPORTI – Muraglia Pio;
Procuratore ETAC Srl – Ing. Chianello Salvatore;
Direttore di Esercizio ETAC Srl – Avv. Chianello Francesca Paola.
Consulente Aziendale – Dr. De Gennaro Cosimo.
L’Ing. Chianello introduce la riunione evidenziando che, nonostante i ripetuti solleciti agli Enti interessati, a tutt’oggi non è avvenuto nulla come conseguenza della riunione tenutasi in Prefettura nel mese di giugno u.s..
Di fatto l’Assessore ai Trasporti della Provincia di Benevento, ing. Gianvito Bello, non ha dato a tutt’oggi alcuna risposta sulla riserva fatta in sede prefettizia.
L’azienda, nonostante le varie difficoltà, ha tenuto fede agli impegni assunti in sede regionale dall’Associazione di categoria A.N.A.V. circa il “congelamento” delle procedure di licenziamento fino al 31 ottobre 2011, accollandosi anche oneri non di sua competenza che stanno comportando aggravi di costi non più sostenibili tanto che, alla scadenza del 31 ottobre 2011, facendosi affiancare da Confindustria, preannuncia la riapertura delle procedure di licenziamento al fine di recuperare quantomeno il costo del personale in esubero.
L’azienda chiede alle OO.SS. se hanno soluzioni in merito a questa incresciosa situazione.
Le OO.SS. prendono atto del senso di responsabilità e della sensibilità dell’azienda nel convocare le parti, pur in presenza e al fine di scongiurare l’azione di lotta proclamata per il giorno 14 ottobre p.v., evidenziando che tale compito rientrava nelle competenze dell’ufficio di gabinetto della Prefettura, essendo stata completamente ignorata la seconda fase delle procedure di raffreddamento e di conciliazione ai sensi della L. n. 146/1990.
Le OO.SS. evidenziano il senso di responsabilità che ha sempre contraddistinto i lavoratori che, in questa fase delicata, stanno sopportando sacrifici e che sono costretti, a causa di questa situazione esasperante, ad intraprendere iniziative non conformi all’etica professionale per cercare quantomeno di sensibilizzare l’opinione pubblica e spingere le Autorità competenti a prendere decisioni responsabili e durature.
Le OO.SS. stigmatizzano il comportamento evasivo dell’Assessore ai Trasporti della Provincia di Benevento, ing. Gianvito Bello, che mai si è voluto confrontare su queste problematiche che rivestono un’importanza fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio e per le tenute occupazionali.
Le OO.SS. chiedono all’azienda il ritiro dell’ordine di servizio n. 7 del 08/09/2011 preannunciando che, in caso contrario, saranno costrette a successive azioni di lotta ben più eclatanti e che potranno pregiudicare il regolare svolgimento del servizio.
L’azienda resta ferma nelle decisioni assunte con l’ordine di servizio su menzionato, ritenendo che lo stesso è conseguenza degli impegni assunti in sede prefettizia nel mese di giugno u.s..
L’azienda specifica che, per quanto riguarda il pagamento della 14° mensilità, non ha potuto ottemperare, preferendo erogare le mensilità maturate dato che la Provincia di Benevento a tutt’oggi non corrisponde con puntualità e continuità i corrispettivi contrattuali, tanto è vero che ad oggi l’azienda ha ricevuto soltanto i pagamenti delle fatture fino al mese di maggio 2011.
Le OO.SS., nonostante il tentativo odierno di addivenire a soluzioni concordate, rimanendo confermate tutte le motivazioni che avevano portato alla proclamazione dello sciopero, ribadiscono la proclamazione dello stesso per il giorno 14 ottobre p.v.
Il verbale si chiude con esito negativo alle ore 12:30.
Firmato: Chianello Salvatore, Francesca Paola Chianello, Cosimo De Gennaro, Giacomo Fantasia, Salvatore Antonio, Maurizio Zeoli, Stravato Orazio, Carlo Rapuano, Pio Muraglia