Sindacati
‘Settore trasporti, i tagli si riveleranno macelleria sociale’

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La Rsu beneventana della Metro Campania Nord Est in una lettera aperta ai lavoratori ed alle lavoratrici si sofferma sulla difficile situazione in cui versa l’azienda. Nella missiva ricorda che "nel settore dei trasporti i tagli agli enti locali provocheranno (anzi stanno provocando) ricadute drastiche ai servizi ed al livello occupazionale. Meno servizi, meno posti di lavoro, quindi meno diritto alla mobilità delle persone. Metro Campania già ha preannunciato il taglio dei servizi sulla tratta via Valle Caudina. Il contratto di servizio siglato il 10 agosto scorso, insieme al piano industriale presentato dal gruppo Eav prevedono le seguenti decurtazioni: arrivo fino a Cancello dei treni 7857 e 3417: soppressione delle riserve nel Pv; taglio di 664 corse annue, pari a 48658 Km; chiusura del deposito di Benevento Appia ( e si paventerebbe la chiusura totale dell’esercizio la domenica e la soppressione della 3409. Se tutto ciò accadesse sarebbe una catastrofe per l’utenza e per la nostra azienda. Il corrispettivo, che copre il periodo 31 agosto 2011 al 31 dicembre 2011, per il servizio ferroviario, compreso di oneri, costo di manutenzione ordinaria e gestione delle infrastrutture e del materiale rotabile, viene determinato nella misura di 10.413.577,74 di euro (taglio del 12%, quindi 1,5 milioni di euro in meno rispetto al corrispettivo storico). Tutto questo al netto dell’ultima manovra del governo dove, con i tagli agli enti locali , i trasporti subiranno ulteriori decurtazioni di risorse che si aggiungeranno ai preannunciati tagli del 4% per il 2012 e del 5% nel 2013.
Si rischia di non garantire più il Trasporto Pubblico Locale, quindi un diritto sancito dalla costituzione: la mobilità. Chiediamo alle istituzioni locali, ai rappresentanti istituzionali, alle associazioni tutte di attivarsi per fermare questa vera e propria macelleria sociale".