Scuola
Dimensionamento scolastico 2012/2013 nel Sannio, cronoprogramma al via

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La Giunta Regionale, con atto deliberativo n. 435 del 09/08/2011, ha approvato le "Linee guida di dimensionamento della rete scolastica e di programmazione dell’offerta formativa – anno scolastico 2012/2013".
In considerazione di quanto previsto dalla legislazione vigente, queste Linee guida mirano alla definizione di criteri omogenei che orientino la programmazione dell’offerta formativa e il dimensionamento delle istituzioni scolastiche in un percorso chiaro e condiviso, che coinvolga l’Ufficio Scolastico Regionale, gli Enti Locali e le Organizzazioni sindacali, di razionalizzazione e qualificazione dell’intero sistema istruzione sul territorio regionale.
Per consentire l’espletamento delle procedure legate all’avvio dell’anno scolastico 2012/2013, il piano di dimensionamento della rete scolastica e di programmazione dell’offerta formativa deve essere approvato dalla Giunta Regionale entro e non oltre il 31 dicembre 2011 (sulla base delle deliberazioni delle Province e dei Comuni).
Il procedimento che conduce alla deliberazione del piano di dimensionamento regionale si
sostanzia come segue:
le Province, entro il 15 settembre 2011, provvedono a convocare le commissioni di ambito territoriale, organismo consultivo e concertativo, per discutere dell’organizzazione della rete scolastica di tutte le scuole (infanzia, primaria e secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado), composte da:
– il Presidente della Provincia o suo delegato con funzioni di coordinamento;
– i Sindaci dei Comuni ricadenti nel distretto formativo o loro delegati;
– un rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale;
– i dirigenti delle istituzioni scolastiche appartenenti all’ambito o loro delegati;
– i rappresentanti delle categorie economiche e delle parti sociali;
le scuole, che intendono avanzare proprie proposte, inviano le relative istanze, corredate della documentazione necessaria (delibere degli organi collegiali e progetto educativo) entro il 10 ottobre 2011. Esse vanno indirizzate all’ente locale competente e, per conoscenza, all’Assessorato all’Istruzione della Regione Campania e all’Ufficio Scolastico Regionale;
le Province ed i Comuni devono pervenire alla definizione delle proprie proposte di dimensionamento dopo aver convocato ed acquisito i pareri delle commissioni di ambito territoriale, aventi l’obiettivo di supportare e valutare la congruenza di ogni singola proposta con le caratteristiche dei territori di riferimento;
i comuni, dopo aver discusso le loro proposte in commissione di ambito, acquisitone il parere, approvano i propri piani di dimensionamento e li inviano alle Amministrazioni Provinciali di riferimento e per conoscenza alla Regione Campania, entro il 30 ottobre 2011;
le Province, acquisiti i risultati delle commissioni di ambito, le richieste delle scuole e le delibere comunali, programmano l’organizzazione della propria rete scolastica in linea con gli indirizzi regionali e ne inviano gli atti deliberativi alla Giunta Regionale entro il 20 novembre 2011;
la Regione, acquisite le deliberazioni provinciali le trasmette all’Ufficio Scolastico Regionale per un parere formale inerente i profili di legittimità e coerenza delle attivazioni di nuovi indirizzi con l’assetto ordinamentale vigente ed approva il piano di dimensionamento della rete scolastica entro il 31 dicembre 2011.
Infine, qualche dato sulla rete scolastica nel Sannio con riferimento all’anno 2011/2012, che non ha fatto registrare sotto il profilo delle strutture impegnate alcuna differenza rispetto al precedente.
Dunque, le istituzioni sono in tutto 77, ovvero 11 circoli didattici, 42 istituti comprensivi, 2 scuole secondarie di I grado, 21 istituti di II grado, 1 convitto. Il tutto per:
6.187 alunni distribuiti su 300 classi per la scuola dell’infanzia (percentuale alunni disabili per classe 0,9);
12.559 alunni distribuiti su 722 classi per la scuola primaria (disabili: 1,9);
8.618 alunni distribuiti su 428 classi per la scuola secondaria di I grado (disabili: 2,4);
15.845 alunni distribuiti su 720 classi per la scuola secondaria di II grado (disabili: 2,1).
Abbiamo dunque un totale 43.209 alunni su 77 istituzioni scolastiche, per una media di 561,19 alunni per istituto.