POLITICA
‘C’è un problema di incoerenza in questo centrosinistra…’

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Le dichiarazioni e gli avvenimenti politico amministrativi delle ultime ore, hanno indotto il consigliere comunale di Benevento di Tèl, Nazzareno Orlando, a rilasciare la seguente dichiarazione:
“C’è un problema di democrazia, il Consiglio è sistematicamente mortificato. Meglio abbandonare l’aula al momento del voto che farsi coinvolgere in scelte non condivise”.
Fosse stato un esponente di TèL a fare questa affermazione si sarebbe immediatamente detto che “gli assenti hannno sempre torto”. La dichiarazione, invece, è del Vicecapogruppo del PD in Consiglio Regionale Umberto De Caro che, solo ieri, l’ha rilasciata preannunciando forte ostruzionismo nei confronti della Giunta in carica. Ci risiamo con i due pesi e due misure! Sarà il gran caldo di questa estate o, semplicemente, l’incoerenza che contraddistingue il centrosinistra campano e quello sannita in particolare?
La verità è che ultimamente di “politica” se ne vede davvero poca in giro… Che dire, tanto per continuare, della proposta Pepe di un Energy Manager? Sarà anche questa una sorta di… Gatorade rivitalizzante? Per una città come la nostra, forse, era meglio puntare sulla sostenibilità di progetti di più immediata fattibilità come quelli relativi alla cura del verde cui il vecchio assessore aveva dedicato tanto impegno o al mantenimento progressivo di standard eco-compatibili. Invece si pensa a creare nuove POLTRONE piuttosto che continuare a curare le rotonde e mantenere l’aria pulita. Dopo aver approvato un bilancio di sacrifici per tutti, appare davvero insensato puntare su nomine al momento inutili ma si sa… alcune volte gli impegni presi in campagna elettorale valgono di più della qualità della vita. D’altronde l’invasione delle paline multicolor era stata un segnale inconfondibile del nuovo corso intrapreso dall’Amministazione. Anche in questa occasione, dunque, più che di squadra si può parlare di sterili individualismi. Vecchi metodi, vecchie logiche e scelte isolate, in controtendenza con il tanto auspicato Bene Comune. I concorsi sotto l’ombrellone, rispolverati in questo torrido Agosto, confermano definitivamente quale sia la trasparenza cui troppo spesso si fà riferimento!!! Viste le circostanze sarebbe stato più logico pensare non ad una nuova poltrona bensì ad una più “coinvolgente” e meno onerosa sedia a sdraio!”