Calcio
Stefano Furno: ‘Sarà un’esperienza indimenticabile’

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Mancano pochi giorni e la Rappresentativa di Lega Pro volerà in Cina, a Shenzen, per partecipare alla Edizione numero Ventisei delle Universiadi.
Giovedì 11 agosto gli azzurrini scenderanno in campo con la Thailandia, il 14 affronteranno l’Uruguay e il 16 la Repubblica Ceca; i quarti sono in programma il 18, le semifinali il 20 e le finali il 22 agosto.
La Lega Pro, per l’occasione ha voluto dedicare uno spazio speciale ai giovani protagonisti che vivranno questa importante esperienza internazionale. Nella rosa dei convocati anche il difensore giallorosso Stefano Furno, che si racconta in una breve intervista.
Di seguito il testo integrale tratto da www.legapro.com:
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Come hai iniziato a giocare a calcio?
“La mia prima scuola calcio è stata la strada. Ho iniziato a giocare a calcio da bambino, con i miei amici rincorrevamo il pallone sulla piazza del mio paese. Poi c’è stata la scuola calcio Grippo di Benevento e infine, direttamente, la Berretti del Benevento Calcio, società con la quale sto continuando il mio percorso. Oggi, sono in ritiro in Sila con la prima squadra”.
Quali sono i tuoi hobby?
“Il tempo libero lo dedico allo studio. Amo però molto ascoltare musica e uscire con gli amici”.
Come vedi il rapporto tra il calcio e i giovani?
“Credo che lo sport in generale sia fondamentale per la crescita di noi giovani. Il calcio, poi, a mio avviso è il gioco più bello del mondo. Uno strumento educativo che consente di prepararsi al mondo dei grandi e soprattutto al sacrificio necessario per raggiungere obiettivi importanti. Con il calcio, noi giovani impariamo a giocare non solo con i piedi, ma con la testa, ispirati dai valori profondi di lealtà e correttezza”.
Che studi fai o hai fatto? Sei riuscito a conciliare sport e studio?
“Dopo la maturità scientifica, conseguita presso il Liceo di Benevento, ho deciso di iscrivermi e frequentare la facoltà di Scienze Motorie presso l’Università di Campobasso, nel Molise. Una scelta che si sposa bene con il mio impegno calcistico”.
Cosa ti aspetti dalle Universiadi?
“Volare in Cina mi consentirà di vivere sicuramente un’esperienza indimenticabile. Spero di disputare una buona competizione, fare nuove amicizie e ricevere tanti preziosi consigli. Sono veramente contento di poter arricchire il mio bagaglio con questa nuova avventura”.