CULTURA
Morgana Music Festival, i protagonisti

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Di seguito diamo le schede biografiche dei gruppi che saliranno, a partire dal 22 luglio, siul palco del locale di Benevento per dare vita alla quinta edizione del Morgana Music Festival.
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Eva mon amour
La Malattia dei Numeri è il nuovo Ep degli Eva Mon Amour, prodotto dalla 29RECORDS. Pubblicato sabato 18 giugno scorso in anteprima e per due settimane in free download sul sito web di La Repubblica XL.
Tra i cinque brani che ne compongono la tracklist, verrà lanciato su tutte le radio il nuovo singolo, La Tua Rivoluzione: l’epopea del myspace, le relazioni sociali vissute attraverso il mi piace dei “social network”, il virtuale che si fa reale, condividi per essere in top friends, rimuovi per cambiare ancora la tua vita.
“La doccia non è gratis” (29RECORDS/CNI/BELIEVE) è il titolo del secondo album degli Eva Mon Amour, uscito invece l’anno scorso e che ha visto un notevole successo tanto da dover fare una ristampa con l’aggiunta di due inediti. Il tour che ne è seguito ha portato gli Eva Mon Amour nelle classifiche indipendenti ad essere uno dei migliori gruppi live della penisola.
Questo secondo disco voluto e realizzato in tempi brevi, dopo appena pochi mesi dall’ultima pubblicazione, propone 11 nuove canzoni nate durante alcuni viaggi e le numerose tappe di un lungo tour.
Al centro de "La doccia non è gratis" rimane sempre la canzone,con testi che fotografano la crudezza della realtà dove convivono la fatica del quotidiano e l’accettazione dell’assurdo. Il risultato è un disco essenziale e immediato.
L’album d’esordio della band, Senza Niente Addosso, è stato pubblicato nel gennaio 2009 dopo una lavorazione durata oltre un anno e svolta in molteplici location, tra cui le Officine Meccaniche a Milano il Metropolis Studio a Londra. Ad anticiparne l’uscita, il singolo Indi che ha occupato stabilmente le prime posizioni della Indie Music Like, la chart della musica italiana indipendente. Stilata da Audiocoop, la classifica raccoglie le segnalazioni di centinaia di radio, web radio, portali e new media. Il videoclip di Indi, è entrato in rotazione su Mtv, All Music e Rock Tv e in primo piano su You Tube con oltre quarantamila visualizzazioni in pochi giorni, oltre ad aver fatto parte per alcune settimane della chart di MTV Brand New. Il brano era già uscito in una versione demo, diventando un vero e proprio inno per la musica indipendente. Pubblicato nella prima versione a maggio 2008, INDI, è stato selezionato per far parte della compilation che ha rappresentato l’Italia all’Independents Day, la manifestazione di respiro internazionale lanciata dall’associazione WIN in tutto il mondo. I 15 brani italiani sono stati scelti da una speciale giuria formata dagli organizzatori del Mei, dai giornalisti specializzati e dagli operatori del settore. Il tour ha preso al via nel giugno 2008 con la presenza della band all’Heineken Jammin’ Festival. Gli Eva Mon Amour sono approdati sul palco di uno dei più prestigiosi eventi live europei, dopo una selezione che ha visto la partecipazione di 2500 band. A settembre 2008, la band è tornata in studio per completare il nuovo album.
Galoni
Il primo singolo estratto “Il prezzo delle arance” è già una piccola hit sul web….
“Greenwich” è il disco d’esordio del cantautore GALONI, cognome/nome d’arte di Emanuele Galoni, classe 1981. Undici tracce folk, undici storie interinali, undici scorci tra intimismo e consapevolezza sociale. Un album che mette al centro la condizione del precario, ma precario non solo dal punto di vista lavorativo, ma anche nei sentimenti, nei rapporti col mondo che cambia. Prodotto artisticamente da Emanuele Colandrea (Eva Mon Amour) e pubblicato da 29Records, "Greenwich" è disponibile per Believe negli store digitali a partire dal 25 Marzo 2011. Nelle righe seguenti un azzeccato sunto dei temi dell’album :
“c’è la fatica e ci sono i sentimenti, dove vince sempre la precaria figura del precario.
c’è un Dio interinale che muore di domenica sul posto di lavoro.
ci sono le parole silenziose dei curriculum.
ci sono le scarpe masticate dall’asfalto di Roma e ci sono i tre passi di distanza tra le banche e le farmacie.
ci sono i mercati americani tra Sodoma e Gomorra e ci sono quelli generali con le loro arance che sanno d’Africa.
C’è l’amore, geometrico, geografico, che fugge e che va rincorso e che porta a Greenwich a spostare il meridiano”.
Il cielo di Bagdad
“C’è un viaggio di eroi che non troveranno mai il loro paese, ci sono eroi che non conosceremo mai.”
Un sogno, due parentesi di montagne, nel 2004, nasce il progetto Il Cielo di Bagdad. "Manca solo la neve" è il titolo del primo ep pubblicato nel 2006 contenente 7 tracce, oltre 500 le copie vendute.
Nell’ Ottobre del 2008 esceil full-lenght "Export for Malinconique" (recbedroom label), oltre 130 dat…e sù e giù per l’italia e la partecipazione ad alcuni festival indipendenti italiani, (al MEI 2009 di Faenza vincono il premio miglior "live" targato Keepon), oltre 1000 copie distribuite tra Europa e Asia. Ad Aprile 2011 esce il nuovo single lalalala,ok che anticipa l’album, il video viene selezionato su MTv New Generation, e visto in su Mtv Francia, Spagna, Brasile, UK. lalalala, in esclusiva su rockit, ed in vari canali satelitari, il nuovoAlbum + ep remixes “Unhappy the land where heroes are needed or lalalala,ok.”sarà prodotto dalla stessa band in collaborazione con Neverlab, con la produzione artistica curata da Fausto Tatrantino, canzoni che cantano festa e danzano come delle piume dopo il volo. Sarà pubblicato contemporaneamente sul sito ufficiale della band, un Ep di remixes del precedente album realizzati da:Port royal, Dedo, Mikey Eat Plastic e Nekos.
Mazzarella Duo
Maurizio Mazzarella, è un chitarrista jazz sannita, capace di proporre spettacoli ricercati e allo stesso tempo magistralmente eseguiti ormai da anni, e per il pubblico che ancora non ha avuto la possibilità di ascoltarlo è davvero l’occasione giusta.
Cesare Basile
E’ appena uscito il nuovo disco di Cesare Basile. Si intitola Sette pietre per tenere il diavolo a bada. Un diavolo che forse Cesare ha in corpo per via delle belle canzoni che, di volta in volta, riesce a fare. Probabilmente ci si gioca l’anima e il risultato lo si ascolta, lo si tocca, lo respira. Tinteggiato con pennellate bibliche e scenari infernali, le 10 tracce che compongono l’album sono impastate di pietre granitiche e Sicilia, squarci raccontati con parole non abusate, testi mai banali. Come già in passato alle sessioni di registrazione una serie di amici e artisti partecipano. Tra gli altri Enrico Gabrielli e Rodrigo D’Erasmo, Lorenzo Curti e l’inseparabile Marcello Caudullo. John Bonnar a curare l’arrangiamento d’orchestra, l’orchestra della radio nazionale macedone. Un disco impastato di Sicilia, non solo per “E alavò” cantata in parte in siciliano, per l’omaggio a Rosa Balistrieri e Ignazio Buttita (“A Sicilia havi nu patruni“) o per l’ultimo, bellissimo, capitolo di questa storia: “Questa notte l’amore a Catania”. No, non solo per questo, ma anche e soprattutto per una disperazione che da qui parte e diventa metafora: come lui stesso scrive, “una Sicilia in ogni dove, dove tutto è Sicilia”. Basile è “il cantautore” di questi anni. Un vero spettacolo ascoltare il suo cantautorato live tra Nick Cave e Leonard Cohen, ma sempre più Cesare Basile.
The Sleeping Cell
Ciascuno lavora per sé o con altri ma poi si ritrovano perfettamente in THE SLEEPING CELL, "formula" messa in atto in studio e soprattutto on stage dalla cantante e autrice Zaionair, ex frontgirl del collettivo Almamegretta e della band electro Minimod, da DJ Iguana, musicista-produttore-dj, uno dei pionieri della breakbeats e della musica elettronica in Italia negli anni 90, che da anni cavalca la scena internazionale; e da Misterection aka Mario Grimaldi, versatile performer cresciuto tra progetti dell’underground partenopeo come Valderrama 5, Supervixens e Nista.
Il progetto che li ha uniti e’ nato nel novembre 2008, ed è un’esaltazione dell’animo punk e glamour dei singoli componenti. THE SLEEPING CELL è nato inizialmente come un live set, che ha avuto la chance di poter essere ‘testato’ in contesti diversi di notevole profilo. Nell’agosto 2009 THE SLEEPING CELL ha rappresentato la musica indipendente italiana allo Sziget Festival di Budapest, suonando sull’MTV Rock Stage, mentre nel 2010 è tra le 3 band vincitrici del concorso "Edison Change The Music" e ha fatto da colonna sonora live per la sfilata di “Milano Unica” alla Fondazione Arnaldo Pomodoro durante l’autunnale appuntamento con la settimana della moda.
Col tempo, e grazie al consenso riscontrato nei concerti, i componenti hanno avvertito la necessità di racchiudere un anno e mezzo di attività all’interno di un lavoro discografico che rappresenta la convergenza di tre diverse sensibilità artistiche.
Nasce così The Sleeping Cell, l’album di debutto, contemporaneamente un punto d’arrivo ed il punto di partenza di un nuovo viaggio