POLITICA
Colasanto: ‘E’ il migliore. Spazio al merito e alla coerenza’

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"Ancora una volta Silvio Berlusconi ha avuto un grande intuito: ha scelto il migliore. Perché Angelino Alfano, con l’intervento di oggi, ha dimostrato, per chi non lo avesse capito e per gli scettici, che il Popolo della Libertà avrà un segretario politico degno del maggiore partito italiano". A dichiararlo, a margine del Consiglio Nazionale del Popolo della Libertà a cui ha partecipato a Roma, il consigliere regionale del PdL e presidente della commissione Ambiente, Energia e Protezione Civile del Consiglio Regionale della Campania, Luca Colasanto.
"Ho ascoltato il discorso del neo segretario e, sinceramente, mi ritrovo parola per parola in tutto quello che ha affermato. Il partito dei meritevoli, della lealtà, degli onesti, della coerenza, di chi ha il consenso e non il PdL dei pochi, di chi è soltanto alla ricerca di cariche, prebende o di nomine. E’ questa la ripartenza di Alfano e di tutto il Popolo della Libertà che si riconosce nel neo segretario e nel presidente Berlusconi", aggiunge l’onorevole Colasanto.
"Spero che questo messaggio arrivi chiaro sul territorio e in periferia e metta fine a scontri e colpi bassi a danno di chi dirige il Partito – continua il consigliere regionale della Camoania. Il PdL è un bene di tutti e non può essere messo a repentaglio per colpa di chi, malato di invidia e gelosia, sparge veleni e zizzanie. Chi non gradisce regole, statuto e scelte politiche della maggioranza dovrebbe avere il buon senso di allinearsi o sgombrare il campo. Non bisogna più tollerare chi cambia casacca e poi ritorna, chi utilizza il PdL come un tram per soddisfazioni personali e poi ne rinnega storia e valori.
“Per ripetere una frase del neo segretario – conclude Colasanto – basta con chi si serve del PdL per arrivare in parlamento e poi va ‘a fondare partiti coca-cola”. Con Alfano è iniziato un nuovo corso e spero che il PdL sia tutto compatto al suo fianco. Dalle realtà locali, a quelle provinciali e regionali, per finire ai dirigenti nazionali: tutti con Berlusconi e il neo segretario politico".