Sindacati
Alla Nestlè licenziati per aver consumato un panino

Ascolta la lettura dell'articolo
Sul licenziamento di tre lavoratori della Nestlè di Benevento riceviamo e pubblichiamo la nota dell’UGL:
“Non reintegra 5 lavoratori malgrado un provvedimento del Tribunale di Benevento.Mette in atto un progetto di liquidazione sindacale. E l’ultima decisione della Nestlè che suscita non poche perplessità e tanto malcontento riguarda il licenziamento di 3 lavoratori.
Pensavano fosse uno scherzo i signori Giovanni Minicozzi, Innocenzo Gramazio e Giuseppe Buccirossi, immaginavano di essere reclutati da Canale 5 per la trasmissione scherzi a parte.
E invece no, si sono meritati un indesiderato premio dopo decenni di onorato lavoro: una lettera di licenziamento per aver consumato un panino, in un luogo chiuso e destinato al riposo dopo l’esposizione al freddo delle celle frigorifere di un reparto escluso dalla manipolazione di prodotti alimentari.
Chi sono questi lavoratori ? Minicozzi, Gramazio e Buccirossi semplicemente 3 dirigenti sindacali dell’UGL di Benevento, che all’interno della Nestlè di Benevento, è il primo sindacato, riscuote il consenso di gran parte dei lavoratori e gode della stima e della considerazione delle altre OOSS presenti in azienda.
La Ugl ritiene il provvedimento di licenziamento illegittimo, privo di qualsivoglia presupposto di tipo sia formale che sostanziale. E’ ragionevole considerare il provvedimento stesso il percorso di un’attività antisindacale messa in atto per liquidare la nostra organizzazione sindacale, sempre vigile nel far riconoscere i diritti delle maestranze, organizzazione sindacale guardata con ostilità per essere dissenziente su alcune scelte aziendali, come ad esempio la procedura di mobilità ultima scorsa”.