Università
La Symphonic Band alla Festa della Polizia

Ascolta la lettura dell'articolo
Il Questore di Benevento, Alberto Intini ha voluto che a solennizzare la Festa della Polizia, in occasione del 159° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, fosse il Conservatorio statale di musica di Benevento “Nicola Sala”. Infatti, nella circostanza, al termine del discorso del Questore e dopo il saluto d’onore del picchetto al Prefetto, Michele Mazza, la serata è continuata con il Concerto della "Symphonic Band" del Conservatorio Nicola Sala, davanti a tantissimi cittadini presenti in Villa Comunale e a un parterre nutrito di autorità: dal Procuratore della Repubblica, Giuseppe Maddalena al Presidente del Tribunale, Rocco Carbone, dal sindaco di Benevento, Fausto Pepe al presidente della Provincia Cimitile, dai Senatori Pasquale Viespoli e Cosimo Izzo ai Deputati Nunzia De Girolamo, Costantino Boffa, Mario Pepe e Nicola Formichella, dai rappresentati provinciali delle Forze dell’ordine e di polizia ai sindaci dei Comuni della provincia di Benevento, dal rettore dell’Università del Sannio, Bencardino al presidente del Conservatorio, Achille Mottola e al Direttore, Maria Gabriella Della Sala.Presente, tra gli altri, il pro-vicario dell’arcidiocesi, mons. Abramo Martignetti.
Grande, dunque, è stato il successo riscosso dai giovani della Symphonic Band, 56 elementi, diretti dal Maestro Claudio Ciampa. Solisti d’eccezione sono stati: la giovannissima pianista Luciana Canonica, allieva della prof.ssa Tina Babuscio, Alessandro Verrillo al clarinetto e Raffaele Alfano alla tromba. Diretta dal maestro Claudio Ciampa, l’orchestra di fiati, dopo aver eseguito l’Inno di Mameli, ha proposto "Giocondità" di Marchesini; "Festival Suite" di Waignein; la Sinfonica dal "Nabucco" di Giuseppe Verdi; "Chelesischer Tanz" di Studinicka; "Celebrating Morricone" con Luciana Canonico al pianoforte che ha regalato eccezionali emozioni e sonorità, ed ancora "Visit to George Gershwin" di Gershwin; "La strada" di Nino Rota; "Blues" di Gershwin e "Modugno Forever" un originale medley del noto cantautore italiano. Giancarlo Gazzani ha strumentato quattro delle canzoni del grande autore: "Volare" (Nel blu dipinto di blu), "Tu si’ ‘na cosa grande", "Resta cu’mme" e "Piove" (Ciao, ciao, bambina). La scelta di utilizzare il "latin sound" ha dato, a questo lavoro, una veste molto attuale. Un motivo in più per presentare al vostro pubblico un arrangiamento identificativo della musica "made in Italy".Significativo il saluto, a fine concerto, del Direttore del Conservatorio, Maria Gabriella Della Sala, che ha sottolineato l’importanza ed il ruolo dell’Istituzione di Alta Formazione Musicale che intende interagire sempre più con la Città e il territorio.