‘La vicenda infinita dei 300 alloggi Iacp, cronistoria di un fallimento’

“Siamo alle solite – scrivono in una nota congiunta i rappresentanti di Sunia, Giuseppe Falzarano, Apu, Paolo Iorio, Comitato Prenotatari, Alfonso Pacilio – . Il problema che attanaglia ormai da diversi anni centinaia di famiglie beneventane, che in moltissimi casi (vedi sfratti per morosità incolpevole) potremmo definire il dramma casa, torna alla ribalta nei discorsi e sulla stampa e moltissimi candidati a sindaco o candidati a consigliere, premier o potenti di turno intervenuti a sostegno dei candidati, ne parlano e straparlano, litigano e si accapigliano per stabilire il diritto di primogenitura o di legittimità per aver per primo o per secondo avanzato l’idea giusta, ma tutto al solito appare come pura demagogia buona solo per riempire i soliti programmi di una campagna elettorale finora caratterizzata dalle zuffe, dalle offese e dai litigi personali, tutta giocata “sull’effetto annuncio”, per nulla impostata sulle esigenze reali dei cittadini con analisi e conoscenza reale dei problemi delle famiglie e con impegni reali e concretamente perseguibili.
Suona stranamente umoristico se non addirittura davvero offensivo per le “trecento famiglie Beneventane”, che parteciparono nel lontano 2007 all´ormai “famoso bando IACP per gli ex-trecento alloggi”, la solenne proclamazione che "Il diritto alla casa sarà priorità del mio programma" fatta dal sindaco uscente ing. Fausto Pepe.
Ci domandiamo: nei cinque anni di consiliatura che cosa ha fatto a riguardo? Non era un cardine anche della precedente campagna elettorale il piano casa? Non c’erano le condizioni per dare in tempi non sospetti risposte reali e concrete alle richieste delle 300 e più famiglie?
Per puro diritto di cronaca, ricordiamo cosa è stato fatto a tale riguardo durante la Consiliatura appena terminata:
In data 03/10/2007, l’Istituto Autonomo Case Popolari di Benevento, sotto la presidenza dell’ On. Umberto Del Basso De Caro, pubblicò un bando esplorativo per la costruzione di 100 alloggi di edilizia agevolata, convenzionata in Benevento (di cui 72 coperti da contributo a fondo perduto) che, unico caso su tutto il territorio nazionale, imponeva a tutti i partecipanti di versare insieme alla documentazione di versare, pena l’esclusione, la somma di € 5.000,00 (cinquemila) sul conto corrente della Banca del Lavoro e del Piccolo Risparmio di Foglianise (BN) intestato allo stesso IACP.
Circa 300 famiglie, nonostante le difficoltà e l’iniquità della richiesta, partecipano al suddetto bando facendosi carico, del versamento richiesto.

In data 03/06/2008, il Consiglio Comunale delibera l’individuazione di n. 3 aree da destinare ad edilizia agevolata e convenzionata allo IACP di Benevento.

In data 08/01/2009, lo IACP di Benevento presenta il suo progetto di costruzione per n. 300 alloggi con tanto di plastico e cartelline dei progetti consegnate a tutti i partecipanti giunti numerosi all’incontro.
Successivamente il Presidente On. Umberto Del Baso De Caro, già decaduto, viene sostituito dal reggente dott. Vincenzo Nicolella fino alla nomina a Febbraio 2010 dell´avv. Gaetano Del Vecchio tuttora in carica.

In data 11/05/2009 presso la sede del SUNIA ed APU i prenotatari si costituiscono in comitato.

In data 14/01/2010 dopo varie richieste, il Prefetto di Benevento riceve dapprima i vertici di Comune di Benevento e IACP e successivamente il Presidente del Comitato Prenotatari, il Segretario Provinciale del SUNIA e il Coordinatore Provinciale dell’ APU. Il Sig. Prefetto di Benevento accoglie la richiesta dei Prenotatari e dei Sindacati di farsi da garante tra le parti e di convocare con urgenza un tavolo istituzionale urgente. Nonostante vari solleciti, nessun riscontro.

In data 16/03/2010 il Sig. Sindaco riceve nella Sala Consiliare del Comune di Benevento una delegazione dei Prenotatari ed i rappresentanti sindacali di SUNIA ed APU. Nell’incontro il Sig. Sindaco si assume l’impegno di far elaborare una PUA (Piano Urbanistico Attuativo) in aggiunta a quella già quasi pronta per venire incontro alle esigenze degli ormai circa 170 prenotatari rimasti, dopo che altri 130 si erano ritirati, in mancanza di certezze, a seguito dei ritardi fino ad allora accumulati e non avendo più fiducia nel prosieguo. Viene fissato dallo stesso Sig.Sindaco un nuovo incontro a 30 giorni per aggiornarci sulla situazione.
In data 19/07/2010 il Comune di Benevento con delibera di Giunta Comunale approva quanto segue: adozione PUA (PIANO Urbanistico Attuativo) ai sensi della L.R. n. 16/2004 art. 26 e 27 comma 2 realizzazione di un intervento di edilizia residenziale pubblica agevolata per 132 alloggi in località Capodimonte. In data 07/03/2011 la suddetta delibera viene pubblicata sul BURC (Bollettino Ufficiale della regione Campania).
Successivamente il Consiglio di amministrazione ed il Presidente dell’IACP di Benevento, come quelli di tutti gli IACP della Campania, veniva sciolto e decaduto, con provvedimento del Presidente della Giunta regionale, e rimaneva privo di guida per oltre sette mesi. Solo da pochi giorni lo stesso ente è stato commissariato, confermando il precedente Presidente con funzioni di Commissario, e l’infinita telenovela continua…
Un vero fallimento per l´intera comunità.
Visti i deludenti risultati, ci auguriamo che nelle ormai prossime elezioni amministrative, gli elettori tengano conto del fatto e del non fatto ripongano la loro fiducia nelle persone che ritengono realmente capaci di risolvere i problemi della città, nella speranza che facciano qualcosa di buono e concreto”.