POLITICA
‘Benevento in movimento’: ecco perché

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E’ tempo, anche giustamente, di manifesti programmatici. Per le amministrative ormai prossime della città era nella logica delle cose, è nella logica delle cose politiche, la nascita anche di liste civiche. Daniela asile, ispiratrice di una di esse, ce ne illustra il perché in questo intervento.
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"BENEVENTO IN MOVIMENTO" è la nuova lista civica che nasce dall’esigenza di tanti cittadini che vogliono che la partecipazione attiva all’interno del territorio, delle Istituzioni, della politica diventi di nuovo la prerogativa
fondamentale, che i diritti siano riconosciuti e siano un fondamento inalienabile, che la giustizia sociale costituisca il perno basilare. Riappropriarsi di una propria identità e di una propria memoria per sconfiggere la dirompente e logorante tendenza della politica della sudditanza e dei favori. Una lista indipendente che sostiene il sindaco Fausto Pepe e il centro sinistra, che sul territorio beneventano ha sempre mostrato interesse verso i settori e le vertenze in crisi, che partendo dal basso insieme ai cittadini ha dimostrato che un percorso diverso da quello statico o, passivo e fortemente incentrato su sè stesso è possibile. Una lista in cui passione, idee, e attivismo, cooperazione, condivisione, solidarietà, crescita costituiscono la regola. Ognuno può diventare parte attiva del progetto. Tutti sono benvenuti, nuovi candidati, nuove idee, nuovo spirito politico. E’ fondamentale ridare ruolo e significato alla politica e alle Commissioni in senso generale, aprendole cittadini e fondandole sul principio del confronto – dello scambio –
del dialogo – della partecipazione, per favorire una “progettazione dal territorio (dal basso)” in particolare per interventi più rilevanti per la dimensione dela città; valorizzare e promuovere il vigoroso ed inascoltato
mondo dell’ associazionismo presente nella nostra città anche attraverso la istituzione del "forum delle associazioni", come strumento permanente di ascolto delle domande del territorio. Una lista in movimento dunque. il cui scopo fondamentale è quello di vedere riconosciuti i diritti ed i bisogni dei giovani, dei bambini, delle donne, degli animali, dell’ambiente e di tutti. I diritti alzano la voce con la nuova lista dell’associazionismo, dei movimenti e della cooperazione. Per il bene comune, per contare e non essere contati".