Sindacati
Forestazione, la cabina di regia regionale e le risorse individuate

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Si è tenuto a Napoli, in tema di forestazione, l’incontro della cabina di regia tra gli Assessori competenti e le organizzazioni sindacali di categoria unitamente all’UNCEM regionale, un appuntamento in calendario per esaminare e riprendere la tematica del settore forestale già precedentemente discussa. Mentre si teneva la cabina di regia, in via Santa Lucia, sede della Regione Campania, era presente una folta delegazione di lavoratori associati alla FAI CISL di Benevento e delle province della Campania.
L’incontro, ha riconfermato tutto quanto stabilito il 21 febbraio scorso. “In sintesi – si legge nel documento della Fai Cisl – è stato convenuto ‘che la linea della Regione Campania è la conferma della costituzione di un Piano di Governo del Territorio anche attraverso l’utilizzo dei fondi comunitari’.Nell’ambito della rimodulazione del POR-FERS è in corso di valutazione la possibilità di costituire un grande progetto per il Governo del Territorio regionale in accordo con le posizioni già manifestate nei precedenti incontri.
Nell’ambito del PSR con le misure 226 e 227 sono stati presentati o in via di presentazione 50 progetti attraverso i quali potranno essere impiegati oltre 30 milioni di euro. Sono altresì in atto le attività sulla rinveniente di cui ai commi 35.44 e 257 della legge di Bilancio approvata il 28.02.11. L’ammontare di queste risorse andrà a finanziare il Piano di Governo del Territorio per quale svolgimento gli Enti Delegati utilizzeranno il personale (OTI e OTD) come stabilito nel protocollo del 21.02.2011 secondo le modalità più opportune. Alla luce di quanto esposto si convocherà un’altra riunione della cabina di regia entro la prossima settimana con la definizione dei fondi ordinari e comunitari.”
Inoltre, lunedì 28 la Giunta della Regione Campania si riunirà per deliberare quanto stabilito nella cabina di regia, mentre tra i risultati ottenuti c’è anche quello di costituire un gruppo di lavoro per ridefinire/riformare la L.R. 11/96 con un’apposita legge di riordino da approvare in Consiglio regionale e dare finalmente una svolta seria e definitiva a questo settore.
“La FAI CISL Sannita, – conclude la nota – vigilerà affinché tutto quanto stabilito venga messo in essere per dare finalmente una tranquillità ad un settore che necessita attenzione come il nostro territorio a forte rischio idrogeologico”.