Questa mattina, presso la Rocca dei Rettori, il Direttore Generale della Provincia, Lello Bianco, e il coordinatore dello staff del presidente Cimitile, Nello Manfrellotti, hanno incontrato i segretari provinciali dei sindacati, rispettivamente Vincenzo Argentato e Francesco Falace (Fiom-Cgil), Ugo Lepore (Cisl) e Giuseppe Forgione (Uil), insieme al direttore generale del MARSec, Roberto Tartaglia Polcini, e alle RSU dell’azienda per fare il punto della situazione in vista della deliberata cessione di quote della società in house della Provincia di Benevento.

L’incontro si è tenuto sulle tre principali richieste avanzate dai sindacati: 1) la necessità di conoscere l’evoluzione del procedimento in corso; 2) la tutela e la salvaguardia dei livelli occupazionali; 3) l’impegno da parte della Provincia, a coinvolgere i sindacati nelle tappe fondamentali della procedura in corso.

Bianco e Manfrellotti hanno sottolineato come, di concerto con il management aziendale del MARSec, la Provincia abbia impiegato tutto il tempo utile ad affrontare la delicata questione della cessione di quote, con azioni improntate sulla massima prudenza e vigilanza degli atti in produzione. Per questo motivo, i primi mesi del 2011 sono stati utilizzati per imbastire un’istruttoria destinata a concludersi a breve. I rappresentanti della Provincia, in particolare, hanno assicurato ai sindacati che alle aziende interessate all’acquisto verrà chiesto, oltre ad altri requisiti, anche la presentazione di un piano industriale robusto, credibile e che assicuri il mantenimento dei livelli occupazionali e ne stimoli anche lo sviluppo.

“L’impegno già dimostrato in ogni occasione – hanno continuato Bianco e Manfrellotti – continuerà nel seguire la situazione in modo attento e nell’intervenire affinché l’operazione industriale abbia il miglior esito possibile. Il percorso sarà condiviso anche con i sindacati ai quali la Provincia riconosce un ruolo fondamentale e con i quali auspica che continui la lunga collaborazione perché un centro di eccellenza territoriale come il MARSec sia valorizzato anziché svenduto o mal collocato sul mercato”.

La riunione si è conclusa con la soddisfazione delle parti presenti e il rinnovo, da parte di tutti gli attori coinvolti, dell’impegno alla vigilanza sulla delicata situazione del MARSec.