CULTURA
Matco Demis ed i suoi ‘Altari’

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Sabato 26 marzo, la galleria GiaMaArt studio di Vitulano presenta “altari” mostra personale di Marco Demis che raccoglie un ciclo di opere recenti, insistendo sul motivo delle sue aristocratiche vergini dalla pelle nivea e dagli eleganti abiti retrò. Il suo non è un lavoro attorno all’identità – poiché le sue bambole ne sono prive – e nemmeno sulla serialità. Piuttosto, esse svolgono la funzione di simulacri, idoli che non rimandano ad alcun significato ulteriore.
Baudrillard definisce il simulacro (eidôlon) una “verità che nasconde il fatto che non ne ha alcuna”, mentre a proposito delle sue bambole Marco Demis parla di una “intima fissità, priva di referente”.
Nella pittura di Marco Demis la propensione tonale si sposa con la tradizione del disegno, secondo una linea che da Botticelli approda fino a Modigliani. Le figure disegnate dall’artista sono, infatti, perfettamente contornate, con linee che impediscono al soggetto di sconfinare atmosfericamente nello spazio circostante. Si tratta di una sensibilità che risponde all’esigenza di mantenere i soggetti nel campo dell’idealità, in una dimensione impalpabile, epifanica.
La mostra sarà visitabile fino al 25 maggio 2011 dal Martedì al Sabato dalle ore 17.00 e alle 20.00 e per appuntamento. Gli orari possono variare, si consiglia di verificare sempre via telefono. Catalogo disponibile in galleria, edizioni GiaMaArt studio, testo di Ivan Quaroni.