POLITICA
Colasanto: “Rischio commissariamento se non si approva entro il 31 gennaio”
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“E’ necessario accelerare al massimo i tempi per l’approvazione del Piano Energetico regionale. Se dovesse infatti passare la data del 31 gennaio senza che il Consiglio regionale abbia approvato le nuove norme, la Campania rischia il commissariamento o l’obbligo di dover recepire e ratificare le norme nazionali”.
A lanciare l’allarme è stato oggi il presidente della VII Commissione Ambiente Luca Colasanto che ha presieduto, insieme al vice presidente della Commissione Attività Produttive, Massimo Ianniciello, la seduta congiunta dei due organismi consiliari avviando oggi il dibattito sul Piano Energetico e le relative implicazioni ambientali.
Colasanto ha proposto alla Commissione un piano di lavoro che, in via prioritaria, preveda la convocazione degli assessori a diverso titolo interessati per fare il punto su eventuali proposte elaborate.
Contestualmente, è stato proposto l’esame della bozza del testo predisposto dal consigliere regionale Gennaro Oliviero (PSE) che seguirà la procedura di assegnazione in Commissione.
Alla seduta congiunta delle Commissioni Ambiente e Attività Produttive hanno preso parte i consiglieri Carlo Aveta (La Destra), Dario Barbirotti (Idv), Eduardo Giordano (Idv), Alessandrina Lonardo (Popolari per il Sud), Eva Longo (Pdl), Antonio Marciano (Pd) Sergio Nappi (Noi Sud), Gennaro Oliviero (Pse) e Carmine Sommese (Alleanza di Popolo).