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‘Tracciabilità obbligatoria dei prodotti, subito la legge’

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Il direttore della Coldiretti Benevento Luigi Auriemma, in seguito all’emergenza diossina, scoppiata in Germania sull’allevamento di polli, mucche e maiali, ha diffuso agli organi di informazione una nota nella quale sostiene doversi “estendere l’obbligo di indicare la provenienza in etichetta su tutti i prodotti, come gia’ avviene per le uova, con una rapida approvazione del disegno di legge da parte del parlamento (nell’ottica di una volontà diffusa nel paese per cui dovrebbe essere sempre indicato in etichetta il luogo di provenienza della componente agricola contenuta negli alimenti). Una legge nazionale che dovrà tamponare una carenza comunitaria sull’etichettatura che oggi più che mai si dimostra clamorosamente incomprensibile. Il ripetersi di emergenze alimentari, come l’ultima legata al latte e alle uova alla diossina, rende di vitale importanza garantire la trasparenza dell’informazione sui prodotti alimentari per un paese come l’Italia che è grande importatore di materie prime”.
“Attualmente in Italia – prosegue Auriemma – l’obbligo di indicare la provenienza e’ in vigore per carne bovina (dopo l’emergenza mucca pazza), pollo (dopo l’emergenza aviaria), ortofrutta fresca, uova, miele, latte fresco, passata di pomodoro, extravergine di oliva, ma ancora molto resta da fare e l’etichetta e’ anonima per circa la metà della spesa dalla pasta ai succhi di frutta, dal latte a lunga conservazione ai formaggi, dalla carne di maiale ai salumi”.