fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

POLITICA

Santamaria: ‘Acqua, una serie di false affermazioni’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Nel corso della conferenza stampa tenutasi stamattina, il segretario provinciale dell’UDC ha anche affrontato il tema relativo all’affidamento del servizio idrico integrato che in questi ultimi giorni ha tenuto banco nel dibattito politico provinciale e cittadino.
“Su questa tematica – ha chiarito Santamaria – sono state fatte affermazioni molto spesso false e il più delle volte sono state mistificate le cose che sono accadute. La prima cosa che intendo chiarire, relativamente alla recente assemblea dell’ATO, è che la stessa è stata voluta da 87 Sindaci appartenenti a tutte le forze politiche e a entrambe le province di Benevento e di Avellino; inoltre, è opportuno precisare che la gestione della stessa assemblea è stata quantomeno discutibile. Affermare poi , così come ha fatto il Sindaco di Benevento, che l’assenza dei rappresenti dei Comuni di Benevento sia stata determinata dal suo appello a disertare l’assemblea è davvero paradossale. Infatti tantissimi dei Sindaci presenti all’assemblea erano proprio della provincia di Benevento. Ma aldilà dell’esito dell’assemblea, anche affermare che l’affidamento diretto all’Alto Calore Servizi del servizio idrico integrato costituirebbe un danno per la provincia di Benevento in termini di opere da realizzarsi e di tariffe da pagare, è una cosa assolutamente falsa. Infatti chi deciderà quali opere dovranno essere realizzate per il prossimo futuro per le due provincie di Benevento e Avellino e quale tariffa dovrà essere applicata non sarà il gestore del servizio ma lo stesso ATO.
E’ bene anche ricordare che all’interno del CDA dell’ATO sono rappresentati l’Amministrazione Provinciale di Benevento, il Comune di Benevento e per i piccoli comuni della provincia di Benevento c’è il Sindaco di Pontelandolfo. Pertanto sono costoro che attraverso l’elaborazione del piano d’ambito e la definizione delle tariffe decideranno le sorti del nostro territorio.
Pertanto il gestore che verrà, si chiamerà Alto Calore o in qualsiasi altro modo, non potrà fare altro che attuare il piano di investimento stabilito dall’ATO e applicare le tariffe dallo stesso imposto”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 16 ore fa

Calvi, il sindaco Rocco: “No agli aumenti tariffari ingiustificati di Alto Calore, sì alla tutela della comunità sannite”

redazione 16 ore fa

Tariffe idriche, Mottola (FI): “Aumenti insostenibili, serve subito un confronto con i territori”

redazione 19 ore fa

Aumento delle tariffe idriche, Lavorgna (Sannio Insieme): “Scelta incoerente dopo le Regionali”

redazione 21 ore fa

Alto Calore, De Ieso (Lega): “Serve azione unitaria dei Comuni contro aumenti. Fico ci dica cosa ne pensa”

Dall'autore

redazione 13 minuti fa

Oltre tremila botti illegali nascosti in un garage: maxi sequestro nel Sannio. Una persona arrestata

redazione 4 ore fa

‘Sos Genitori’ – Natale in terapia (e a casa): il potere dei piccoli gesti

Marco Staglianò 4 ore fa

Caro Babbo Natale, vedi un po’ che puoi fare

redazione 11 ore fa

Campanile di Santa Sofia restaurato e riaperto, Mastella: “Ritroviamo un simbolo della città”

Primo piano

redazione 13 minuti fa

Oltre tremila botti illegali nascosti in un garage: maxi sequestro nel Sannio. Una persona arrestata

redazione 4 ore fa

‘Sos Genitori’ – Natale in terapia (e a casa): il potere dei piccoli gesti

Marco Staglianò 4 ore fa

Caro Babbo Natale, vedi un po’ che puoi fare

redazione 11 ore fa

Campanile di Santa Sofia restaurato e riaperto, Mastella: “Ritroviamo un simbolo della città”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content