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San Giorgio la Molara, i genitori degli alunni della scuola primaria contestano alcune decisioni della Dirigente Scolastica

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I genitori degli alunni della Scuola primaria di San Giorgio la Molara protestano contro alcuni provvedimenti assunti dalla Dirigente Scolastica. Questi, hanno inviato una nota all’USP provinciale e al Ministro Gelmini, nella quale denunciano alcuni abusi commessi dalla Dirigente.
Secondo quanto scrivono i genitori nella nota che pubbliachiamo integralmente: Il giorno prima dell’inizio dell’anno scolastico la dirigente dell’IC Dr.ssa Maria Rosaria Rosati ha imposto al Collegio dei Docenti la Sua proposta di assegnazione docenti e articolazione orario contravvenendo a qualsiasi regola che disciplina la materia, creando disguido e scompiglio ad una organizzazione che era già stata avviata considerato l’impellente avvio delle attività scolastiche.
Il provvedimento risulta privo di logica ed organizzazione in quanto stravolge completamente la struttura di tutte le classi, a maggior chiarimento si porta ad esempio lo sconvolgimento della classe V A: alla stessa viene assegnata una nuova insegnante d’Italiano (che ha insegnato per oltre vent’anni matematica e dopo 4 anni d’insegnamento con la titolare) per complessive 20 ore a dispetto del prioritario criterio della continuità didattica di cui alle norme preordinanti ed in assenza dei cosiddetti “casi particolari”che richiedono comunque una giustificazione. Si tratta di una classe V da preparare per la scuola “Media”.
Con il provvedimento tutte le classi hanno subito il cambiamento delle loro insegnanti stabili, in tutto o in parte, stravolgendo le competenze specifiche e le professionalità senza giustificato motivo; a San Giorgio La Molara si verifica con una certa frequenza che i provvedimenti vengano assunti esclusivamente dal Dirigente che si sostituisce sia al Consiglio che al Collegio dei docenti, il quale, da ultimo, approva, pur in contrasto.
Il provvedimento appare formato a esclusivo danno degli alunni della Scuola Primaria di San Giorgio la Molara, in quanto lo stesso sconvolgimento non avviene per gli alunni del plesso di Molinara, quasi a punizione della protesta avviata da noi genitori, lo si ribadisce a tempo debito (luglio) per adottare quanto necessario anche un provvedimento monocratico ma giustificato.
Il Presidente del Consiglio d’Istituto, Dr.ssa Sonia Moffa, proprio per fissare i criteri indispensabili per l’assegnazionedei docenti e è l’articolazione dell’orario di cattedra ha convocato il Consiglio per Venerdì 17 p.v. alle ore 18 in quanto in precedenza mai il Consiglio è stato chiamato ad esprimersi e pertanto mancano le basi fondamentali per l’adozione del provvedimento assunto dal D.S.
Lo stesso Presidente nel denunciare il comportamento scorretto del D.S. chiede un intervento urgente dell’ U.P.S. preannuncia il ricorso avverso il provvedimento perchè in contrasto con il disposto di cui al D.Lgs. 274/94 e del D.Lvo n. 165/01 ed in particolare perché contravviene al primo principio enunciato dalla norma quale è “la continuità didattica” e perché non garantisce alle classi, pari opportunità di fruire di personale stabile.